Italia Under 21, Di Biagio schiaccia Cipro 7-1

Finalmente Italia. Dopo la delusione mondiale, le dimissioni di Prandelli e Abete, un’estate di polemiche per l’elezione federale, lo scivolone di Tavecchio, avevamo bisogno di una gioia così. Di un segnale forte. L'Under 21 di Luigi Di Biagio strapazza Cipro (7-1), vince il girone 9 sorpassando il Belgio all'ultima curva e centra un'importantissima qualificazione per i playoff di Euro 2015. Un risultato che può servire da scossa per tutto il movimento. I nostri vivai sono ancora terra fertile di produzione di talenti. I giovani ce li abbiamo, diamogli fiducia. Osiamo. Ne va del bene del nostro paese.

ALTRA RIMONTA — Benvenuti a LunaPark Italia. Ma quanta paura. Sì perché ancora unavolta gli azzurrini hanno dovuto prendere un cazzotto per tirare fuori rabbia e fame di vittoria. Di Biagio era stato buon profeta: “Dobbiamo stare attenti, la storia del nostro paese ci insegna che siamo bravi a rendere facili le cose difficili, ma anche a rendere complicate le cose semplici". Appunto. Pronti via e l'Italia al piccolo trotto prova a spaventare Cipro, che fa la sua gara, opponendosi come può. E quando meno te l'aspetti, sul cross di Efthiniou dalla sinistra Sotiriou prende l'ascensore e schiaccia alle spalle di Bardi. Siamo al 29', è il primo tiro di Cipro. Sembra un incubo. Passa pochi minuti e Rugani perde palla sulla trequarti spalancando il campo a Sotiriou ma capitan Bianchetti salva tutto in scivolata. Il capitano urla, sveglia i compagni. E da lì è tutta un'altra storia.

FESTA PER TUTTI — - Come venerdì contro la Serbia, l'Italia aumenta di un paio di marce il giro palla e la cattiveria negli ultimi 20 metri, riuscendo a trovare prima il pari con Bernardeschi (colpo di testa su assist di Sturaro) poi all'ultimo respiro del primo round il vantaggio grazie allo sciagurato autogol di Panayiotou dopo una travolgente azione di forza e velocità di Zappacosta. Nella ripresa l'Italia chiude Cipro nella propria area di rigore e gioca al tiro al bersaglio. Segnano Sturaro, Belotti, Dezi, Longo e Rugani. C'è festa per tutti ed è giusto così, perché tutto il gruppo merita di essere omaggiato per questa bella impresa. Il lavoro però non è ancora finito. Una cavalcata del genere merita il pass per la Repubblica Ceca. Stasera festa per tutti. Da venerdì per Di Biagio e i suoi la testa sarà tutta per il playoff. Con questo cuore è lecito sognare.

ITALIA-CIPRO 7-1 (primo tempo 2-1)
MARCATORI Sotiriou (C) al 29’, Bernardeschi (I) al 42’, autogol di Panayiotou (C) al 47’ p.t.; Sturaro (I) all’11’, Belotti (I) al 16’, Dezi (I) al 25’, Longo (I) al 31’, Rugani (I) al 35’ s.t.
ITALIA (4-2-3-1) Bardi; Zappacosta, Bianchetti, Rugani, Sabelli; Sturaro, Viviani (dal 30’ s.t. Crisetig); Berardi (dal 15’ s.t. Dezi), Bernardeschi, Battocchio; Belotti (dal 19’ s.t. Longo). (Leali, Antei, Biraghi, Baselli). C.T. Di Biagio.
CIPRO (4-3-3) Mytidis; Moulazimis (dal 21’ p.t. Panayiotou), Christofides, Ioannou, Efthimiou; P. Theodorou (dal 15’ s.t. Poutziouris), Froxylias, Kyprianou; Sotiriou, Z. Theodorou, Roushias. (Panayi, Kousoulos, Themistocleous, Kosmas, Demetriou). C.T. Hadjiloukas.
ARBITRO Amhof (Svizzera)
NOTE spettatori 4000 circa. Ammoniti Panayiotou per gioco scorretto, Roushias per comportamento non regolamentare