L'Aston Villa sarà ceduto ai cinesi del Recon Group

L'Aston Villa sarà ceduto ai cinesi. Non solo in Italia c'è grande fermento per quanto riguarda le società calcistiche, anche in Inghilterra i club si stanno affidando alle società del Sol Levante. Chiude, così, il decennio americano di Randy Lerner e si apre il capitolo di Tony Jiantong Xia, a capo del Recon Group, che ha interessi in società anche quotate in Borsa per un totale di 35.000 dipendenti in 75 Paesi. I Villans sono appena retrocessi in Championship  dopo una stagione disastrosa, che li ha visti fare 20 punti in 38 giornate. Il sito del club ha ufficializzato l'operazione sottoposta al via libera delle Autorità del calcio inglese e fornisce una presentazione del 40enne Tony Xia, mentre Roberto Di Matteo è indicato dai media come manager. Xia ha rilevato il club attraverso la divisione Sport e Turismo, una delle sei attività strategiche del gruppo, al prezzo stimato di 60-70 milioni di sterline (circa 100 milioni di euro). La mossa del fondatore di Recon è l'ultima compiuta da investitori cinesi in club europei: lo scorso anno una cordata ha sborsato 400 milioni di dollari per il 13% del Manchester City, in scia alla visita del presidente Xi Jinping, promotore di un grande progetto per fare del calcio lo sport nazionale.