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MLS - Beckham a Miami da proprietario

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 07-02-2014 - Ore 13:32

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MLS - Beckham a Miami da proprietario

L'ex stella di United, Real e Milan fonderà una franchigia nella MLS con sede a Miami: "La città è pronta. Costruiremo uno stadio. Saremo pronti nel 2016". L'inglese prova così a esporatre il 'Soccer' nella città della Florida dopo il fallimento nel 2001 dei "Miami Fusion FC". Ma Beckham è convinto: "Questa volta sarà diverso"

La notizia è stata a lungo nell’aria nel corso dei mesi scorsi, ma adesso è arrivata anche l’ufficialità: David Beckham ha esercitato l'opzione da 30 milioni di euro (prevista nel suo contratto Major League Soccer) per avviare un nuova franchigia nella MLS.

Miami è la città scelta – ma su questa c’erano davvero pochi dubbi – e proprio nella più famosa città della Florida è stata dato l’annuncio ufficiale, con un Beckham impegnato in una conferenza stampa con tutte le massime autorità della città. "Questo è un momento emozionante per me , la mia famiglia , i miei amici e partner , ed è qualcosa che siamo davvero lieti di portare a Miami”. L’ex stella di Man United, Real Madrid e Milan ha poi aggiunto: “Ho voluto creare una squadra da zero, ho voluto creare una squadra che era molto personale. Proprio come tutto quello che ho fatto nella mia carriera, ogni decisione che ho preso è stata profondamente ponderata. Miami è una città vivace, una città piena di passione e sono convinto che questa volta sia davvero pronta per il calcio”.

Già, persino uno come Beckham infatti non ha potuto evitare di fare riferimento ai Miami Fusion FC. Nella città della Floria infatti un tentativo col ‘Soccer’ fu già fatto in passato, ma nel 2001 la squadra venne ritirata a causa delle scarse vendite di biglietti, di uno sviluppo commerciale davvero poco soddisfacente e di un disinteresse generale che costrinse la proprietà dei Fusion a ritirare la franchigia anche a fronte di un impossibilità di trovare ulteriore finanziamenti dalla banche.

Ma David Beckham è convinto che questa volta la storia sarà diversa. “Ho un certo numero di partner, tra cui Simon Fuller (un imprenditore e magnate televisivo già creatore delle Spice Girls e manager di Luis Hamilton NDR). Noi non vogliamo e non siamo qui per chiedere finanziamenti pubblici. Troveremo un luogo adatto per lo stadio e ci finanzieremo da soli. Abbiamo lavorato molto duramente per arrivare a questo punto e posso affermare con certezza che saremo in grado di farlo. Miami è pronta e noi daremo alla città una squadra di calcio che sarà amata non solo dai cittadini di Miami, ma anche dal resto del mondo. Ho visto un cambiamento epocale in questa lega.Ho visto l’interessamento di club come Liverpool, Arsenal, Manchester United, Chelsea, Barcellona, Milan nei confronti del pubblico americano (il riferimento è ai sempre più frequenti tour estivi negli USA)”.

Insomma, Beckham fonderà il suo club a Miami ma il nome della squadra, ancora, non è dato a sapersi. Quel che è certo è che l’inglese ha già dato una data: “Penso che saremo pronti già nel 2016”. Escluse, però, quelle voci che qualche tempo fa avevano parlato addirittura di un Sir Alex Ferguson pronto a prenderne le redini in panchina. "Lui è un grande allenatore e mi ha dato la possibilità da bambino di coronare il mio sogno. Purtroppo però ora si è ritirato e non credo lo tireremo fuori dalla sua meritata pensione. Ha preso una decisione… e di solito non cambia idea”

Fonte: http://it.eurosport.yahoo.com/

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