Benatia è un caso, Florenzi medita, ed anche Destro…

Alla Roma tiene banco il caso Benatia, ma il marocchino non è l'unico giocatore in bilico: Ljajic e Florenzi si guardano intorno e tra i partenti sbuca anche Destro.

"Resto qui" , ha promesso ieri Mehdi Benatia ai tifosi della Roma . Dichiarazioni che al momento sembrano più che altro di circostanza, visto che il difensore marocchino è diventato un vero e proprio caso ed il mancato impiego nell'amichevole a Rieti ne è la testimonianza.

La versione ufficiale della Roma è che Benatia - prima escluso dalla lista dei convocati, poi inserito - essendo ancora fuori condizione, non sia stato rischiato per evitare infortuni. Scelta che appare legata alla paura - in caso di infortunio serio - di non poter più piazzare Benatia sul calciomercato e ritrovarselo da separato in casa in questa stagione.

Un rischio che prende quota, soprattuto dopo che Manchester City e Chelsea - i due club disposti a triplicare l'ingaggio del marocchino - hanno dichiarato praticamente chiuso il proprio mercato in quel ruolo. Il futuro alla Roma di quello che lo scorso anno è stato il miglior difensore della Serie A resta quindi fortemente in bilico ed a peggiorare la situazione ci si mette la Coppa d'Africa, che si porterà via Benatia (oltre che Gervinho) dal 17 gennaio all'8 febbraio 2015.

La Roma ha un passivo di 24,5 milioni nell'attuale campagna acquisti e sacrifcio farebbe sicuramente comodo, con la possibilità di reinvestire sul mercato i soldi di un'eventuale cessione importante. Sì perché oltre a Benatia, in casa Roma ci sono altri tre giocatori che si stanno guardando intorno.

Il primo è Ljajic , che dopo l'arrivo di Iturbe ha paura di trovare ancora meno spazio: per il serbo è arrivata un'offerta dallo Shalke di 11 milioni, una cifra che la Roma trasferirebbe subito nelle casse del Monaco per acquistare Ferreira-Carrasco . Il secondo è Florenzi - affetto dallo stesso problema di Ljajic - su cui c'è l'interesse di Fiorentina e Juventus, mentre il terzo (il vero nome nuovo) è Mattia Destro .

Secondo la 'Gazzetta dello Sport', il nome di Destro non fa più parte della lista degli incedibili in casa Roma. I giallorossi stanno valutando diversi aspetti e di fronte ad una offerta non inferiore ai 25 milioni potrebbero lasciar partire l'ex Siena. Per Destro si è fatto avanti il Tottenham di Baldini, il cui blitz a Roma è stato però smentito. L'addio di Destro servirebbe ad allegerire ulteriormente in bilancio: al suo posto arriverebbe infatti Eto'o (a costo zero) o Cvitanich del Nizza, la cui valutazione non è certamente elevata.

Intanto domani la Roma parte per la tournée negli Stati Uniti ed il calciomercato prosegue, con Vlaar e Rolando congelati per il ruolo di sostituti di Benatia. Intanto Garcia inizia a preoccuparsi: il tecnico francese vuole evitare di dover rinunciare ad una pedina importante proprio a ridosso dell'inizio del campionato e proprio per questa la Roma si è imposta fine mese come deadline per risolvere le situazioni più spinose.