La Roma vuole Bacca, ma la cifra non è negoziabile: 25 milioni o salta l'affare

Mentre continua a tenere aperta l'ipotesi Dzeko, Walter Sabatini, ds della Roma, si muove soprattutto in direzione Carlos Bacca. E' il colombiano il nome in cima alla lista dei capitolini, il nome per il quale la società di Pallotta ha intenzione di fare carte false pur di vederlo agli ordini di Garcia, ma Bacca ha una clausola rescissoria di 25 milioni: ed è proprio questa la cifra che il Siviglia vuole dalla Roma. Cifra non negoziabile: Cordoba, ex difensore e dirigente dell'Inter, ora procuratore del connazionale, ha incontrato nuovamente Sabatini per illustrare la situazione. Grazie agli anni passati da Cordoba in Italia, la Roma dovrebbe avere una chance in più rispetto alle contendenti inglesi, tedesche e russe: l'incontro odierno è servito per gettare le basi sul passaggio di Bacca in giallorosso, per parlare di come la situazione si può risolvere. La Roma può spendere 25 milioni per Bacca, ma preferirebbe mettere sul piatto colombiano non più di 18-20: i prossimi giorni saranno importanti per discuterne con il Siviglia, comunque ora come ora fermo sulle sue idee. O clausola o niente.

Per Bacc,  bomberissimo in Spagna: 49 goal in due stagioni col Siviglia, due volte le mani al cielo stringendo l'Europa League. A quasi trent'anni per lui si aprono le porte della Champions League: che sia a Siviglia, a Roma, potrà ascoltare la musichetta per la prima volta da titolare, dopo le panchine Champions col Bruges nel 2012. La Roma non lo molla: la telenovela è appena iniziata.