Mercato, il punto su attacco e difesa

Inizia a salire la temperatura del mercato della squadra giallorossa, con il ds sabatini al lavoro da alcuni giorni per sistemare i reparti ritenuti non in ottima salute e dunque interessati ad alcune operazioni in entrata.

L’ATTACCO – Il reparto offensivo sembra essere ad oggi l’ambito in cui si stanno maggiormente concentrando gli sforzi di Sabatini. Dopo la cessione di Iturbe al Bournemouth, la Roma cerca il sostituto dell’ex numero 7; e su questa suggestione iniziano una serie di complicati rebus. Primo fra tutti l’ipotesi di non dover ricorrere ad un acquisto nel reparto d’attacco, ma riportare Florenzi al suo “vecchio” ruolo di attaccante esterno, liberando così un’altra casella per sistemare la difesa. Un’ipotesi, questa, che per quanto al vaglio della società giallorossa sembra ad oggi non essere la prima scelta. Diego Perotti e Stephan El Shaarawy sono i nomi caldi accostati ai giallorossi. Per quanto riguarda il genoano, la situazione non sembra complicata sul versante economico (9 milioni subito e 3 di bonus legati alle presenze con i giallorossi) quanto su quello più burocratico. Da un lato Gasperini ha chiesto a Preziosi di far (eventualmente) partire il gioiello argentino solo dopo aver trovato un sostituto (interessa Cerci), dall’altro la casella lasciata libera dalla partenza di Iturbe sarà occupata dal rientrante Kevin Strootman, vero acquisto del mercato di gennaio e (si spera) pronto da febbraio a dare il suo contributo nella seconda parte di stagione. Il tesseramento di Perotti, dunque, passerebbe dalla cessione di un altro giocatore. Torna dunque in voga la cessione di Vassilis Torosidis proprio ai grifoni liguri, anche se l’operazione non sta ancora decollando e la Roma ci sta lavorando con calma visto che l’attaccante genoano deve ancora scontare 2 turni di squalifica. Il problema delle caselle, comunque, si ripeterà se la Roma volesse comprare comunque anche altri giocatori, salvo tentare di azzeccare una mossa tra i giocatori di formazione calcistica italiana (tra i quali ci sono sia El Shaarawy che Rabiot del PSG). Per quanto riguarda invece il faraone, l’ex Milana attualmente al Monaco ha già fatto sapere che gradirebbe l’opzione del trasferimento nella capitale. Con l’ad del Milan Adriano Galliani, la trattativa è stata intavolata sulla base di un prestito con riscatto obbligatorio a circa 12 milioni di euro. Domani intanto scade il prestito di Seydou Doumbia al CSKA Mosca. Il giocatore ivoriano, pronto a muoversi solo per la Premier League e che ha già declinato l’ipotesi cinese, potrebbe tornare a Roma ad allenarsi se non dovesse trovare immediatamente una sistemazione.

LA DIFESA – Ancora tiepide le piste che portano a Kolasinac, terzino dello Schalke 04 da questa estate sul taccuino di Sabatini, e Arbeloa (su cui si ragione per giugno, quando sarà svincolato dal Real Madrid), il nome nuovo accostato alla Roma è sempre di un genoano, classe 1992, Armando Izzo, difensore che da tempo si sta già affermando a discreti livelli e di cui si parla un gran bene. 10 milioni di euro la valutazione del centrale difensivo del Genoa, che per ora rimane una suggestione come molte se ne sentono durante il calciomercato.