LIVE - Conferenza stampa Kolarov: "Accolto molto bene e non vediamo l'ora che si cominci". Monchi: "La Roma non offrirà di più per Mahrez"

Aleksander Kolarov, neo acquisto giallorosso, ha parlato in conferenza stampa quest'oggi dalle 12:30 a Siviglia. L'ex terzino del Manchester City ha un passato alla Lazio, dove ha giocato 3 anni e nonostante qualche striscione di parte della tifoseria giallorossa (ma anche biancoceleste) non particolarmente edificante nei suoi confronti, il serbo sembra essersi integrato alla perfezione nei meccanismi di Di Francesco ed appare uno dei più positivi in questo pre-campionato. Accanto a Kolarov, come di consueto per le presentazioni dei nuovi acquisti, c'è anche il ds Monchi. Queste le loro dichiarazioni:

Monchi presenta il giocatore:

“Benvenuti a Siviglia. Questa è l'ultima presentazione in ordine di tempo, sono contento di avere Aleksandar con noi, che ritengo un grande acquisto perché è un grande professionista che darà un grande contributo in campo e nello spogliatoio”.

Kolarov: Come sei stato accolto?
"Molto bene, ci stiamo preparando per l'inizio del campionato e non vediamo l'ora che si cominci".

Come state dal punto di vista atletico?
“Non so che dire, deve rispondere il mister. Posso dire che mi sto trovando molto bene con la squadra, sono contento di essere qui e non vediamo l'ora che inizi il campionato”.

Sei consapevole della tua forza in questo momento della tua carriera?
“Ho 31 anni e penso che sia da terzino che da centrale posso dare tanto. Cercheremo di vincere, Roma è una piazza difficile ma darò tutto per questo obiettivo. Io sono maturo e pronto per qualsiasi cosa, so cosa mi aspetta e cercherò di farmi trovare pronto per tutto"

Monchi: Si parla di una nuova offerta per Mahrez, sarà così?
"Ho già detto nell'ultima conferenza stampa con Defrel che la Roma è arrivata a un punto che consideriamo giusto, volevo ricordare che era l'offerta più importante della storia della Roma. La Roma non offrirà di più, ha fatto un'offerta importante e ha seguito i passi giusti, parlando con il Leicester. La decisione spetta a loro. La palla è nelle loro mani. Aspettiamo e speriamo, continuiamo a lavorare con tranquillità. La squadra è completa al 90%".

Kolarov: Il suo passato laziale?
"Non si riesce a mettere sempre tutti d'accordo nella vita. Il mio passato è stato importante, tanto nella Lazio quanto nel City. Ora sono della Roma e sono felice di essere qui. Non posso cancellare il passato ma prometto che darò tutto. E se segnerò in un derby, esulterò".

Cosa ti ha spinto ad accettare la Roma?
“Ho parlato con Monchi 5 minuti e ci siamo messi d'accordo. Conoscevo già Roma, avendo giocato nella Lazio, e ho accettato l'offerta”.

Monchi: Un rischio iniziare la stagione con la difesa così com'è?

"Per il terzino destro, Karsdorp è vicino al rientro e Peres sta facendo bene, a sinistra siamo coperti, non possiamo prendere 40 giocatori. Abbiamo argomenti sufficienti per affrontare serenamente l'inizio del campionato. Valuteremo altre mosse con il mister dopo la tournée".

Monchi: Preoccupato da questa inflazione di prezzi nel mercato in generale?

"Ne abbiamo già parlato, siamo entrati in una dinamica di cui non si vede fine. Bisogna vedere se il calcio reggerà questa spirale inflazionistica".

Kolarov: Hai affrontato in passato Mahrez, cosa potrebbe aggiungere alla Roma?
"E' un giocatore forte, senza dubbio, sarei felice del suo arrivo, ma queste cose le decide il direttore. Se arriva qui sarà il benvenuto. E' un giocatore di qualità e sarà difficile marcarlo".

Monchi: Si parla sempre dell'interesse della Juve per Strootman.
"No, non abbiamo interesse a trattare con la Juve e con qualsiasi altra squadra per Kevin, ne abbiamo già parlato".

Quali sensazioni ha vissuto ieri tornando a Siviglia in occasione del trofeo Puerta?
“È evidente che fosse una partita speciale per me, è stato il mio ritorno a Siviglia. Ci sono state diverse sensazioni, ora lavoro per la Roma e sono un professionista. Ci sono stati momenti emozionanti nel ricordare Antonio Puerta, lo hanno omaggiato nel modo migliore”.

Ritiene che Roma e Siviglia abbiamo il potenziale di ripetere la prestazione di ieri anche in Champions League?
“Hanno un potenziale sufficiente per andare avanti nelle diverse competizioni che affronteranno, il Siviglia dovrà prima però passare il preliminare. A Roma si deve vincere un titolo che è il sogno dei romanisti”.

Era più facile lavorare con il Siviglia? Cosa ne pensa del ritorno di Jesus Navas?
“È stata un'estate diversa, sia per il caldo romano che per la mia nuova avventura. Cercherò di fare il mio meglio per la Roma. Sono arrivato in un club che mi ha accolto in maniera straordinaria, a Siviglia il rapporto si era consolidato negli anni. Sono contento per il ritorno di Jesus Navas a Siviglia”.

Può darci una valutazione sul precampionato e la campagna acquisti del Siviglia?
“Non voglio entrare in merito in questo tema, sarebbe presuntuoso”.