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Al via la nuova stagione delle Radio Romane: analisi e commento sulle novità ed i palinsesti

condividi su facebook condividi su twitter Di: Gabriele Nobile 08-08-2016 - Ore 14:59

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Al via la nuova stagione delle Radio Romane: analisi e commento sulle novità ed i palinsesti

GABRIELE NOBILE - Oltre al calciomercato, quello classico che riguarda i calciatori, più o meno nello stesso periodo esiste un altro mercato parallelo, che appassiona molti tifosi della Roma, quello delle Radio Romane che si occupano di calcio e nello specifico della AS Roma.  Come sapete bene, quello delle radio tematiche che raccontano  H24 le vicende di un club calcistico, è un fenomeno tutto romano, sia sul fronte Roma che Lazio, un business che genera fatturati importanti ma soprattutto uno strumento che influenza (nel bene o nel male) l’umore dei tifosi. Solo nella regione Lazio con la città di Roma che domina la classifica, ogni giorno ci sono circa 3 milioni di persone sintonizzate su di una radio ( network compresi) ed oltre 700 mila  (circa il 25%) accendono la Radio per ascoltare le notizie sulla propria squadra del cuore. Sommando i ricavi delle radio più ascoltate si supera un “billing” complessivo che va oltre i 10/12  milioni di euro, introiti che arrivano da un’attenta ricerca di sponsor (spesso locali ma alcune volte anche nazionali) da parte degli uffici commerciali delle radio stesse; un mercato in grande ascesa nonostante la crisi del sistema Paese ed economico della città di Roma. Questo è un modo anche per gli sponsor stessi di potersi imporsi a prezzi tutto sommato calmierati, a fronte di un ritorno, in molti casi, immediato.

L’analisi ed un commento della prossima stagione non può non partire da quanto successo nella stagione radiofonica appena terminata, per quello che possono valere i dati di ascolto (CLICCA QUI PER SCARICARE I DATI) si può tranquillamente verificare come alcune emittenti siano in una fase di crescita, mentre altre pagano un momento di stallo. Entriamo nel dettaglio:

RADIO RADIO - Fm 104.5

Questa emittente va tenuta fuori dalla classifica di ascolti in quanto la proprietà ha preferito non essere monitorata ma resta il fatto che Radio Radio rimane una corazzata sia in termini di dinamicità del palinsesto che sulle qualità di trasmissione, con molte rubriche generaliste ed alcune dedicate semplicemente al calcio, con focus specifici e giornalieri anche sulla Roma. Sia l’editore che il “frontman” d’eccellenza della Radio, ubicata nella splendida sede di Talenti, Ilario Di Giovambattista, hanno riconfermato in toto il team di opinionisti che hanno fatto la fortuna della stessa radio in questi anni recenti; insieme a Di Giovambattista affiancato in studio da RaimondiPantelic e Stefano Raucci, certa la presenza fissa di FocolariRengaPruzzo e Melli. Tra gli opinionisti inseriti nel turnover quotidiano sicuri gli interventi dei vari Carina, D’Ubaldo, Ferrajolo, Caputi, Sabatini, Sconcerti, Jacobelli, Orsi e Zazzaroni. Confermato lo spazio della domenica mattina guidato dal decano delle radio romane, Bruno Ripepi.

Radio Radio dovrà ricomporre alcune fratture importanti con la stessa AS Roma dopo una stagione difficile e piena di incomprensioni con il management di piazzale Dino Viola: esemplificativo l’episodio del recente ritiro della Roma a Pinzolo, quando all’inviato di Radio Radio Jacopo Sonnino (confermato anche lui, per la prossima stagione) fu sospeso l’accredito proprio per una violazione della diffusione di materiale audio-video sui quali la Roma stessa impone un embargo di alcuni minuti. Difficilmente, Di Giovambattista cambierà la linea editoriale della sua radio molto critica nei confronti della Roma, per adesso si ripartirà con la sensazione che le scorie del passato potranno influenzare anche il corso della nuova stagione.

TELERADIO STEREO - Fm 92.7

E’ TRS la vera regina della stagione appena terminata, i numeri e gli ascolti sono in fortissima crescita, la politica commerciale (anche grazie all’arrivo in Pubbli-Roma di Sandro Croce) ha portato nelle casse della radio di via Salaria quella liquidità che permetterà alla radio di Caltagirone di potersi imporre anche nel mercato degli opinionisti; sicura la presenza di Angelo Di Livio e di Giovanni Cervone, opinionisti e storici ex calciatori della Roma, riconfermato anche Ubaldo Righetti che affiancherà Riccardo Angelini e Gabriele Ziantoni nel format che andrà in onda dalle 10 alle 14. Special guest di questo spazio sarà il giornalista de Il Messaggero, Mimmo Ferretti, vero mattatore e sempre più apprezzato dal “suo” pubblico.  Prima del “Galopeira” andranno in onda, nella fascia mattutina dalle 7 alle 10 (che ricordiamo essere una delle più seguite in genere, anche grazie al fatto che molti romani a quell’ora sono in macchina) Dario Bersani e Augusto Ciardi: la coppia si è perfezionata nel corso degli anni grazie anche alle oltre 1.800 interviste confezionate ai propri lettori, fornendo un lavoro eccezionale nonostante l’orario insolito per questo tipo di trasmissioni. Commenti, approfondimenti e spazio ai tifosi nel palinsesto pomeridiano di TRS dove, dalle 14, saranno protagonisti, Federico Nisii e Marco Madeddu che assisteranno Angelo Di Livio, esordiente in questa radio. Il trio Petrucci-Catoni-Torri accompagneranno i radioascoltatori di Tele Radio Stereo dalle 17 fino alle 20, quando i protagonisti saranno Palizzi, Nardo e Di Nardo. Chiude il palinsesto un altro trio (di matti in questo caso!) composto da FioraniMorgigno e Francesco Trinca. Confermatissima anche la “batteria” domenicale guidata da Massimo Ruggeri con la sua “Signora in Giallorosso” in versione radiofonica. Certa la presenza di Fiammetta Fiorito, Filippo Biafora e Yuri Oggiano ai quali si aggiungeranno, nella sua dinamica redazione, altri elementi della “Cantera Ruggeri”. TRS, come accennato precedentemente, è la radio che ha aumentato di più i consensi da parte del pubblico romano e romanista, questo grazie anche alla scelta editoriale di “accompagnareil nuovo corso della Roma americana attraverso una critica, spesso anche aspra, ma mai urlata e volgare. Il successo della radio è dovuto anche alla scelta da parte della direzione artistica di puntare su giovani ma efficaci come i giornalisti de Il Tempo Alessandro Austini e Adriano Serafinigente che ha portato in dote, meno opinione e più notizie specifiche, tecniche e spesso di calciomercato;  di puntare su giovani ma esperti giornalisti come Piacentini del Corsera ed Andrea Pugliese della Gazzetta dello Sport. A supporto di questi giovani da evidenziare la presenza del fuoriclasse Giancarlo Dotto, spesso fuori asse nei sui giudizi ma sicuramente una bella testa pensante che di certo è un plus e non un minus per una radio come TRS.

RETE SPORT - Fm 104.2

In flessione la radio dell’editore Nicolanti,. Probabilmente, per questo motivo la storica emittente di via Tiburtina sta correndo ai ripari cercando rimedi rapidi alla perdita di consensi da parte dei propri radioascoltatori: nulla di grave, solo una fase di stallo che deriva da una linea editoriale molto distante e spesso eccessivamente critica nei confronti della Roma stessa. Quando parliamo di linea editoriale, ovviamente, non entriamo nel merito su quella che è la linea indicata dall’editore, bensì da quelle che sono le opinioni dei giornalisti ospitati dalla radio che inevitabilmente influenzano quella che è l’impostazione di base dell’emittente. Lasciano la radio Fuffo Bernardini e Patrick Vom Bruck, il secondo molto probabilmente affiancherà l’editore in alcune iniziative di marketing e commerciali. Ci raccontano di un nuovo ruolo ritagliato per Vom Bruck, utile a rinforzare il settore dedicato alle dirette esterne in “casa” degli sponsor. Come dicevamo, il punto di forza o l’anello debole di Rete Sport sono i propri opinionisti: a molti piacciano ad altri no, resta il fatto che sono tutti personaggi “pesanti” se inseriti nel circolo mediatico romano. Confermatissimi i vari Trani, Catalani, Angeloni, Aspri, Franci, Savelli, Cecchini, Maccheroni e Valdiserri, impreziositi dalle presenze femminili della Ferrazza di Repubblica e della Zucchelli della Gazzetta. Possibilità non troppo remota la presenza, per una futura collaborazione, tra la stessa radio e Roberto Maida, prima firma del Corsport sulla Roma.

Ci piace sottolineare che anche per questa stagione è certa la collaborazione di Daniele Lo Monaco che curerà dei collegamenti giornalistici specifici sulla tattica e su argomenti relativi alla quotidianità. Rete Sport potrà contare sul contributo di ex giocatori come Tonetto e Marco Delvecchio ben inseriti dopo tanti anni nel tessuto radiofonico romano. Tra gli speaker confermati Massimiliano Magni, Roberto Infascelli oltre a Max Palombella per il serale. Gli storici e seguitissimi Sandro e Mauro con il loro “Canto Libero” si occuperanno della fascia pre-notturna dalle 20 alle 23.

RADIO CENTRO SUONO SPORT - Fm 101.5

Piccole ma sostanziali modifiche nei palinsesti di Radio Centro Suono Sport. L’emittente dello storico editore Luigi Balducci è alla ricerca di quello che potrebbe essere considerato un sano equilibrio, sia in termini di ascolto che commerciale, bypassando la trasmissione cult per eccellenza, ovvero la sempre seguitissima “Te la do io Tokyo”, condotta ed ideata da Mario Corsi. Infatti, se da una parte la trasmissione di Corsi tiene in termini di ascolto, confermandosi come il format più seguito tra i tifosi giallorossi nella fascia dalle 10 alle 14, nel resto del palinsesto, Centro Suono paga alcune lacune in termini di interventi di opinionisti e contributors presenti massicciamente su altre frequenze. Una radio troppo “Corsi-centrica” che fatica ad imporsi nelle altre ore del palinsesto quotidiano. La buona volontà non manca ed infatti, per questa nuova stagione, Balducci ha pensato di generare un giusto mix tra giovani ed esperti speaker. La mattina si comincerà con la rassegna stampa a cura di Martino e Abbonizio, con lo storico Claudio Moroni pronto ad intervenire dalle 9, confermata la presenza di D’Arminio e Limiti che daranno lustro alla trasmissione di Moroni. Come raccontavamo dalle 10 alle 14, nonostante i rumors di un possibile cambio di radio, è confermato, anche per questa stagione, l’intero team di Mario Corsi con la sua “Te la do io Tokyo”: Jonathan Calò, Alessandro Doria e Valeria Biotti saranno i comprimari della trasmissione guidata da oltre 20 anni da Marione. Il format è sempre lo stesso, Corsi detterà la linea (quasi sempre in antitesi con l’attuale proprietà americana) ed ai valorosi compagni di microfono non sarà quasi mai concesso uno spazio di manovra in termini di comunicazione indipendente. Format che tanto piace ad alcune sacche di tifosi della Roma ovvero quelli che considerano lo stesso Marione non tanto un comunicatore quanto un vero e proprio “guru”. Resta il fatto che la trasmissione è seguitissima quindi è evidente che le tecniche poste in essere dal sempre verde Corsi si sposano perfettamente con quello che è richiesto dai tifosi.

Il palinsesto della Radio prosegue con le trasmissioni pomeridiane, quella dalle 14 alle 16 condotta da Daniele Carboni e Roberto Rapaglià impreziosita dalla partecipazione di Alberto Mandolesi, con lo spazio ironico e mai banale di Max Leggeri e la sua “1927… la storia continua”. Curiosità per la trasmissione che andrà in onda dalle 20 alle 22 “Gli Inascoltabili” format autogestito e condotto da Caprera, Marcacci, Capua e Capuano. “Un Derby lungo un anno” di Ennio Abbondanza e Massimo D’Adamo chiuderà la serata della radio, poi dalle 24 fino alle 2 di notte il palinsesto di Radio Centro Suono Sport si arricchisce con la trasmissione cult "Night & derby" condotta da Maurizio Martinelli e Mauro Cedrone.  

 

 

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Andrea 05/09/2016 - Ore 16:04

Ma cosa avete scritto sulla trasmissione di Mario ?? Che è sempre in antitesi con la proprietà americana ? E vorrei vedere visto il nulla fatto fino ad oggi e non mi sembra che all'interno non ci sia spazio di manovra a differenza degli altri dove sono completamente asserviti alla società ridicola e dove pure quelli che prima la criticavano come giungono in quelle trasmissioni vengono folgorati e ne parlano sono in termini positivi e quasi entusiastici.... i fatti sono che queste trasmissioni parlano di Roma e le critiche o gli elogi si misurano sui successi conseguiti dalla squadra, quindi visto le ragnatele in bacheca e il futuro incerto vorrei vedere chi ne può parlare in bene....

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