Ibarbo è un’incognita bella da scoprire (VIDEO)

La Roma si è mossa poco sul mercato invernale, cercando acquisti mirati che potessero fornire un salto di qualità alla rosa di Rudi Garcia. Dopo aver analizzato le potenzialità di Seydou Doumbia è giunto il tempo di vedere da vicino quello che può aggiungere all’attacco giallorosso l’innesto di Victor Ibarbo.

La prima parte dell’analisi verte esclusivamente sui dati medi del giocatore ingaggiato dal Cagliari. I dati che abbiamo analizzato sono i seguenti: tiri a partita, dribbling, key-passes, assist, cross, palle perse, falli subiti e duelli aerei. Il campione, relativo alla sua militanza nel Cagliari (dal 2011-12 al 2014-15), vede una crescita esponenziale del giocatore. I tiri sono passati da 0,9 a 1,5 (massimo in carriera), i dribbling sono quasi raddoppiati (da 1,8 a 3) così come i cross (da 0,3 a 0,6), i key-passes sono al massimo (1,5 a partita) e lo stesso vale per i falli subiti (3,2 a match). Sono aumentate anche le palle perse (da 1,6 a 3), ma potrebbe essere un dato spiegabile con il suo maggiore peso nel gioco del Cagliari. 

Del resto, tutto ciò si evince anche analizzando la frequenza dei suoi passaggi. Tre anni fa, completava circa 15 passaggi a partita. Sotto la gestione di Zdenek Zeman, è salito a 30 spaccati. Il doppio esatto. Peccato che però Ibarbo non abbia presentato una crescita altrettanto rilevante dal punto di vista realizzativo.

La seconda parte del confronto, infatti, prende in esame le percentuali realizzative del giocatore relativamente al periodo 2012-2015. Notiamo come Ibarbo si sia mosso su valori identici sia nel 2013-14 che nel 2014-15. 25% e 20% rispettivamente di percentuale realizzativa, 11,4 e 10% di percentuale realizativa totale. Il tutto con una SOT sostanzialmente analoga (45,7% e 50%). L’anno migliore è stato indubbiamente il 2012-13, quando chiuse con un bottino di 6 gol frutto di un 46,1% di percentuale realizzativa, di un 17,6% di percentuale realizzativa totale e di una SOT del 38,2%.

Che cosa può dare dunque Ibarbo alla Roma? La velocità che piace al gioco di Garcia, una certa imprevedibilità palla al piede. Ma dal punto di vista realizzativo si tratta di una pura incognita. Ibarbo può esplodere letteralmente se inserito in un contesto di maggiore qualità che lo porta al tiro in condizioni migliori. Oppure può capitare l’esatto contrario. Questo, per ora, i numeri non ce lo dicono.