Stadio Roma; contraddizioni nel Pd romano, Bonaccorsi: “Marino chiarisca i costi delle opere di viabilità” D’Ausilio: “Daremo un nuovo impianto alla città”

Sui costi delle opere di mobilità per rendere sostenibile e di reale interesse pubblico la realizzazione del nuovo stadio della Roma è opportuno che il sindaco Ignazio Marino faccia massima chiarezza, informando in maniera dettagliata il consiglio comunale e tutti i cittadini“. E’ quanto dichiara la deputata del Partito democratico e presidente del Pd Lazio, Lorenza Bonaccorsi. “In una fase cruciale per la città – spiega Bonaccorsi – con il Comune chiamato a decidere sulla principale opera urbanistica dei prossimi anni, che coinvolgerà un intero quadrante e richiede una importante variante al piano regolatore, non è possibile che le informazioni siano lasciate solo a qualche dichiarazione dagli Stati Uniti. Il coordinatore della maggioranza in consiglio, Fabrizio Panecaldo, parla della necessità di ulteriori 50 milioni di euro per mettere in sicurezza la Via del Mare e ricongiungerla con l’Ostiense. A proposito del prolungamento della metro B, a fronte dei 50 milioni in più chiesti dal Comune, si parla di costi totali ben più alti, fino a 110 milioni di euro con tempi di realizzazione fino a cinque anni”.

“I tifosi della Roma meritano il nuovo stadio – aggiunge Bonaccorsi – e per tutta la città può diventare una grande occasione di sviluppo, ma il Campidoglio ha il dovere di evitare che si trasformi in un calvario per la viabilità dell’area e di un danno all’ambiente. Per questo servono informazioni chiare e trasparenti. Nella fase clou che porterà alla conferenza dei servizi decisoria del 3 settembre è opportuno che il sindaco fughi tutti i dubbi, innanzitutto tenendo informata l’assemblea capitolina”. 

Voglio rassicurarlo: daremo alla citta’ un nuovo stadio”. Lo afferma in una nota Francesco D’Ausilio, capogruppo del Pd in Assemblea Capitolina, a proposito dello stadio della Roma e in particolare sulle dichiarazioni del senatore Giro, che in giornata ha parlato di divisioni nella maggioranza dell’Assemblea. “Il senatore Giro forse ha preso un colpo di sole. Mi dispiace per lui, ma sullo stadio vede cose che non esistono. Forse e’ troppo preso dalla necessita’ di dover rendere conto ai suoi colleghi di partito rispetto ad alcune sue recenti dichiarazioni, non certo in sintonia con le posizioni espresse dall’opposizione nei confronti della Giunta Marino e in particolare sullo stadio. Non sono altrettanto certo che i colleghi di partito del senatore, in assemblea capitolina, sosterranno questo progetto – prosegue D’Ausilio -. Ad ogni modo presto misureremo la coerenza di queste sue affermazioni con i fatti e ci auguriamo che siano condivise anche da quella parte dell’opposizione capitolina a lui vicina”