Rassegna stampa

Calcio, partita tra vecchie glorie della Roma organizzata allo stadio Olimpico da neofascisti. Con la benedizione del Coni

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 31-12-2015 - Ore 11:28

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Calcio, partita tra vecchie glorie della Roma organizzata allo stadio Olimpico da neofascisti. Con la benedizione del Coni

IL FATTO QUOTIDIANO - PISAPIA - Dietro l’evento “Voi Siete Leggenda”, la partita di vecchie glorieromaniste che si è disputata ieri sera allo Stadio Olimpico di Romadavanti a 15mila spettatori circa, emergono inquietanti legami con ilneofascismo italiano. Il match, patrocinato dal Comune di Roma e dal Coni, e non dalla società As Roma di cui non appare nemmeno il marchio, ufficialmente è stato organizzato dalla Onlus Trentadue dell’ex calciatore francese Vincent Candela e il ricavato è stato destinato “interamente in beneficenza”, come si legge sul prospetto. Peccato che tra gli enti che ne hanno tratto beneficio economico ci sia anche la Comunità Solidarista Popoli Onlus, organizzazione considerata vicina e Casapound e fondata dall’ex calciatore della Roma degli anni ’80 Alberto Faccini insieme al giornalista veronese Franco Nerozzi, che si autodefinisce un “bieco e delirante anticomunista” e che ha patteggiato un anno in un processo per terrorismo internazionale, in cui si è sempre definito vittima di un equivoco, per un presunto traffico di armi e giro di mercenari da collegare alla fondazione Popoli.

Popoli Onlus si occupa infatti di aiutare il popoloKaren in Birmania, con medicine e altri generi di prima necessità, ma secondo la Procura di Verona anche di organizzare veri e propri campi diaddestramento militare. Il patteggiamento è avvenuto in seguito all’inchiesta sul presunto tentativo orchestrato da Nerozzi di un colpo di stato alle Isole Comore, e tra gli indagati c’era anche Giulio Spiazzi, figlio del generale Amos (accusato e prosciolto per il tentato Golpe Borghese) il cui avvocato era Roberto Bussinello di Forza Nuova. Alle “missioni umanitarie” in Birmania a fianco di Popoli ha partecipato più volte anche Casapound, tanto che in rete girano foto dei guerriglieri Karen con i simboli dei fascisti del terzo millennio e dei ragazzini che più teneramente indossano le magliette degliZeroZeroAlfa, il gruppo nazirock del fondatore di CasapoundGianluca Iannone. Vicina al popolo Karen è anche l’associazione “L’Uomo Libero” frequentata da Giovanni Ceniti, l’ex militante di Casapound coinvolto nell’omicidio di Silvio Fanella, il cassiere diGennaro Mokbel che custodiva il mitico tesoro della truffaFastweb – Telecom Sparkle.

La Birmania è anche crocevia fondamentale per il commercio diarmi, eroina e diamanti. Tutto materiale entrato più volte in diverse inchieste giudiziarie che coinvolgono personaggi di primo piano della vecchia e nuova eversione nera italiana. Ma torniamo al calcio. Qual è il problema quindi? E’ che a inizio dicembre, alla presentazione dell’evento “Voi Siete Leggenda” avvenuta al Circolo Futurista di Via degli Orti di Malabarba, altro luogo di elezione dell’estrema destra romana, Alberto Faccini ha dichiarato che il25% dell’incasso della partita di beneficenza giocata ieri sarebbe andato proprio a Popoli Onlus. Facendo un rapido calcolo tra spettatori e prezzo dei biglietti, si tratterebbe di qualcosa come50mila euro.

Ma potrebbe essere solo una boutade, o almeno così racconta aIlFattoQuotidiano.it Vincent Candela, che assicura: “L’intero incasso di “Voi Siete Leggenda” va alla mia fondazione Trentadue Onlus”. Sempre Candela spiega: “A Popoli Onlus spetta solo la percentuale sul diritto di prevendita di qualche migliaio di tagliandi che si è impegnata a vendere”. Poche centinaia di euro quindi. Ma il punto non è quanti soldi siano stati effettivamente destinati all’organizzazione, ma il fatto che questa sia riuscita a entrare in un evento di tale portata a Roma, con la partecipazione delle vecchie glorie romaniste degli scudetti (molti di loro probabilmente ignari) e con la benedizione delle istituzioni, senza però che nessuno ne rendesse conto agli spettatori cui forse non sarebbe andato a genio di sovvenzionare queste organizzazioni.

Alberto Faccini, frequentatore di lungo corso della trasmissione radiofonica Te La Do Io Tokyo gestita dall’ex NarMarione Corsi, non è nuovo a organizzare partite di vecchie glorie il cui incasso è poi devoluto alla sua Onlus Popoli. Dai ritagli della stampa locale appare che già nel 2011 a Marino molti ex calciatori di primo piano di Roma e Lazio fossero in campo per beneficenza a favore di Popoli. L’ultima in ordine di tempo risale al 11 ottobre 2014 a Passoscuro, dove si è tenuta l’ennesima “partita di beneficenza a favore della Comunità Solidarista Popoli” a cui hanno preso parte i soliti noti ex.

I legami di diverse vecchie glorie del calcio romano con gli ambienti dell’estrema destra romana sono noti: da Roberto Pruzzo che presenta i suoi vini al Circolo Futurista, uno dei posti in cui si potevano acquistare biglietti per la partita “Voi Siete Leggenda”, aSebino Nela, habitué del ristorante di Gianluca Iannone. Ecco però che con Alberto Faccini si fa il salto di qualità: a livello di immagine ed economico. Dopo diverse partite nei paesi del Lazio, la macchina delle vecchie glorie a favore di Popoli Onlus è infatti arrivata allo Stadio Olimpico, per un evento patrocinato dal Coni con la benedizione del suo presidente Giovanni Malagò, che è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione della partita e ha parlato della necessità di “riformare la cultura sportiva”. Chissà se la riforma della cultura sportiva debba necessariamente passare attraverso il finanziamento di organizzazioni neofasciste.

Fonte: Il Fatto Quotidiano - Pisapia

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