Rassegna stampa

Candreva:”Cara Roma, la Lazio è pronta…”

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 03-02-2014 - Ore 07:31

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Candreva:”Cara Roma, la Lazio è pronta…”

Alla Lazio, come d’improvviso, è tornata voglia di 26 maggio. I punti di distacco dalla Roma? Solo un numero, non un pensiero. È l’ultimo risvolto della cura Reja, un medico che riesce a farti stare bene proprio quando sembri sul punto di finire in ospedale. «Non vediamo l’ora di giocarlo, questo derby», ha detto Antonio Candreva, subito dopo essersi informato di quanto successo all’Olimpico in Roma-Parma. Bentornata fiducia. «E io porterò la mia famiglia allo stadio, i miei bambini — aggiunge Cristian Ledesma —. È una festa, dobbiamo essere orgogliosi di giocare una partita così».

Capocannoniere per caso Orgoglio, non paura, perché la Lazio è imbattuta in campionato nel 2014. «Siamo pronti — ancora Candreva —. L’avversario è difficile, la Roma va forte ma noi vogliamo riscattare la sconfitta nel derby d’andata». Il piano è chiaro, va solo capito come metterlo in pratica. Candreva però un’idea già ce l’ha: «Con questo modulo (3-4-2-1, ndr ) ci troviamo molto bene, la squadra gira nel migliore dei modi. Dobbiamo solo continuare su questa strada». È una strada che porta lontano, nel pieno di una rincorsa a una zona Europa League che sembrava impensabile. «Abbiamo fatto un’ottima partita, l’avversario non era semplice da affrontare. Abbiamo fatto un buon primo tempo e un secondo ancora migliore. Avanti così». Avanti così, chissà dove arriva Candreva stesso: settimo gol in campionato, terzo consecutivo. È sempre più capocannoniere della Lazio: «Se me l’avessero detto, non ci avrei mai creduto», ride.

Reja e la serenità Di sicuro non ci avrebbe creduto neppure Ledesma: «In effetti è tanto che non segno…», dice l’argentino. E domenica c’è il derby, partita che in passato ha segnato l’inizio della storia d’amore tra i tifosi biancocelesti e il centrocampista. «Però non carichiamo troppo la sfida con la Roma. È un match speciale, noi ci saremo». Provando a non disperdere troppe energie: «Noi dobbiamo concentrarci solo sul campo, ai tifosi non chiediamo niente. Hernanes? Ormai è andato. Ci dispiace, ma la Lazio deve voltare pagina. In fin dei conti, noi giocatori cosa ci guadagniamo a pensare a chi è stato ceduto, o a chi non è arrivato? Niente». Tanto invece ha guadagnato la Lazio dal ritorno di Reja. Ledesma, ad esempio, ha ritrovato il posto in squadra: «Il mister ci ha dato serenità, ecco il punto. Più che i moduli, ha lavorato sulla testa. Ora pensiamo a migliorare ancora, perché possiamo e dobbiamo farlo. Ad esempio nel possesso palla». Il possesso fiducia, invece, è stato già riconquistato.

Fonte: Gazzetta dello Sport – Stoppini

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