Rassegna stampa

Dodò reaparecido: con Rudi ha dimenticato Zeman

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 11-01-2014 - Ore 09:41

|
Dodò reaparecido: con Rudi ha dimenticato Zeman

CORSERA (G. PIACENTINI) - Quella contro la Sampdoria in Coppa Italia è stata la sua settima partita consecutiva da titolare, un’impresa compiuta in carriera solo nel Bahia, quando arrivò a nove, prima del gravissimo infortunio che ne mise a repentaglio la carriera. Oggi José Rodolfo Pires Ribeiro, più semplicemente Dodò, è un ragazzo felice che sta dimostrando di essere anche un calciatore di valore, dando ragione aWalter Sabatini che ha investito su di lui.

Visto il costante miglioramento da parte del giovane (a febbraio compirà 22 anni) si può parlare di ennesima scommessa vinta. Parte del merito è da attribuire a Rudi Garcia, che gli ha già fatto fare più minuti (727) in mezzo campionato piuttosto che Zeman/Andreazzoli in tutta la stagione scorsa (631). Il francese sta cercando di disciplinarlo: se fino allo scorso anno attaccava senza difendere, oggi difende meglio e attacca al momento giusto, come ha fatto contro la Samp nell’azione che ha portato al gol di Torosidis. La distorsione alla caviglia subita per un fallo di Bjarnasson, però, tiene Dodò in dubbio per la gara di domani contro il Genoa. Per fortuna di Garcia, Balzaretti sembra stare un po’ meglio e Torosidis è comunque affidabile anche a sinistra.

 

Fronte mercato: Leandro Paredes si allontana dalla Sampdoria. C’è da risolvere anche la questione-Sanabria: la clausola del paraguaiano sarebbe superiore a 10 milioni di euro e non più 3, cifra valida prima che esordisse nel Barça B, diventando a tutti gli effetti un professionista. Due le ipotesi: o Sanabria si libera a giugno a parametro zero o la Roma paga il cartellino, ma a cifre più basse rispetto alla clausola. Arrivano smentite sulla trattativa Inter-Borriello. Riguardo alla possibilità di disputare in trasferta la gara di Coppa Italia contro la Juve - il regolamento prevede che in caso di eliminazione del Napoli e di passaggio del turno della Lazio, i biancocelesti avrebbero diritto al quarto di finale in casa, obbligando la Roma a giocare a Torino - la società ha risposto con una mossa «politica». I biglietti per la gara con la Juventus, infatti, sono stati messi in vendita ieri. In caso di inversione saranno rimborsati, ma a Trigoria sono convinti che non ce ne sarà bisogno.

Fonte: Corriere della Sera

commentiLascia un commento

Nome:  

Invia commento

chiudi popup Damicom