Rassegna stampa

Juve, pronti 10 milioni per Kessie il rigorista

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 21-09-2016 - Ore 10:07

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Juve, pronti 10 milioni  per Kessie il rigorista

LA GAZZETTA DELLO SPORT - LAUDISA - Ora che Franck è diventato famoso anche per i rigori, la sua strada è sempre più in discesa. La Juve ha fretta di chiudere per Kessie, nonostante l’Atalanta sia decisa a tenersi stretto il suo stantuffo col vizio del gol. È davvero incredibile la storia del centrocampista ivoriano, rientrato dopo la brillante stagione di Cesena. Punzecchiato da Gasperini per il penalty rubato a Paloschi (e trasformato) nella vittoriosa gara con il Torino, invece a Cagliari sul dischetto è stato preceduto proprio da Paloschi (che poi ha sbagliato). E stavolta l’allenatore atalantino ha ammesso che il prescelto era lui... Incidenti di percorso che non cambiano il giudizio su questo possente centrocampista che nella scorsa stagione ha diviso con Stefano Sensi, ora al Sassuolo, gioie e meriti in Romagna. E, ieri, in ogni caso Gasperini ha fatto chiarezza precisando che per il futuro «il rigorista designato è Kessie: speriamo ci diano un altro rigore».

Rampa di Lancio Tutti sanno che l’approdo del regista marchigiano al Sassuolo ha avuto la benedizione juventina, ma ora sono tanti gli indizi che fanno credere in un innamoramento diretto dei campioni d’Italia per questo talento. Gli osservatori di Marotta e Paratici sanno tutto di lui e i contatti con il club di Antonio Percassi sono a questo punto espliciti. L’idea juventina è anticipare la concorrenza per l’estate, ma non è da escludere un’accelerazione per gennaio.

Concorrenza La prima società a farsi avanti per Kessie è stata la scorsa estate la Roma: Sabatini ha messo sul piatto 5 milioni per assicurarsi il giocatore che i bergamaschi avevano appena deciso di far rientrare alla base. A tal proposito va ricordato che il Cesena vantava un diritto per un prestito biennale, ma il d.s. romagnolo Foschi ha rinunciato volentieri sia per accelerare la carriera del ragazzo che per consolidare gli ottimi rapporti con l’Atalanta (la maturazione di Caldara ne è la riprova). In quei frangenti i vertici nerazzurri hanno anche definito i rapporti con la vecchia società ivoriana, riconoscendo una valorizzazione di oltre 700mila euro. Ed è stata anche l’occasione per un prolungamento di contratto quinquennale. Insomma a Bergamo hanno deciso di puntare su di lui a lungo termine. Ecco perché adesso le sirene dei grandi club incantano sino ad un certo punto.

Il Prezzo A Torino la strategia è stata definita: una valutazione da 10 milioni del cartellino che fa da companatico ad un feeling ormai evidente con Franck e il suo entourage. Evidentemente la quotazione è già raddoppiata rispetto all’estate, ma non è detto che la vicenda possa essere già data per conclusa. Anche perché proprio in questi ultimi giorni su Kessie ha messo gli occhi anche il nuovo Milan. Tanto per dirne una domenica al Sant’Elia c’era un osservatore interessatissimo: Massimo Mirabelli, il d.s. in pectore del Milan cinese. Le note vicende del passaggio di proprietà milanista impediscono un’offensiva immediata, ma è ferma la volontà di mettere le mani su questo diciannovenne di qualità. Del resto, la strategia rossonera guarderà con estrema attenzione alla linea verde.

Esigenze C’è aria di asta, non c’è che dire. Se la Juventus tiene a mantenere la propria leadership anche sui giovani, deve forzatamente alzare la posta per sorpassare i concorrenti. Dal suo canto, però, l’Atalanta non ha interesse a fare ora il prezzo di un giocatore che, partita dopo partita sta acquisendo sempre maggiore esperienza. Così alza un muro. Ma sino a quando? Rigori o no ormai Franck ha già tanti riflettori addosso. Senza contare gli stranieri.

Fonte: LA GAZZETTA DELLO SPORT-LAUDISA

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