Rassegna stampa

Roma fuori tra gli applausi. El Shaarawy: «C’è poco da recriminare»

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 17-03-2017 - Ore 07:20

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Roma fuori tra gli applausi. El Shaarawy: «C’è poco da recriminare»

IL CORRIERE DELLA SERA - PIACENTINI - È finita tra gli applausi di uno stadio Olimpico pieno come non si vedeva da tempo, ma la Roma non è riuscita nell’impresa di recuperare il 2-4 dell’andata. Ai quarti di finale è andato il Lione, soprattutto per quanto fatto vedere nella gara di andata, in cui i giallorossi hanno regalato un tempo intero alla squadra francese. È finita 2-1 grazie ai gol di Strootman e ad un’autorete di Tousart (per il Lione come all’andata ha segnato Diakhaby) propiziata da un tiro cross di El Shaarawy, tenuto inizialmente in panchina da Spalletti per dare spazio a Bruno Peres. «Abbiamo poco da recriminare – l’analisi del Faraone alla fine del match – per quello che si è visto all’Olimpico perché abbiamo disputato la partita che dovevamo fare. Dobbiamo farlo per quello che è successo nella gara di andata e per i quattro gol incassati. Siamo stati protagonisti di una grande prestazione, ci abbiamo messo tantissimo impegno e aggressività ma è andata male, nonostante la vittoria, ci è mancato il gol». Qualcosa di buono si è visto, la Roma ha giocato comunque una gara di personalità, anche se un po’ confusionaria. «Abbiamo vinto, di positivo c’è quello, di negativo c’è il mancato passaggio del turno». È sfumato un obiettivo, ma la stagione non è ancora terminata. «Peccato perché all’Europa League puntavamo tanto, ora dobbiamo concentrare le nostre attenzioni sul campionato e cercare di fare la rimonta in Coppa Italia contro la Lazio». La Roma contro il Lione ha dimostrato di avere le qualità per farlo. «Nell’ultimo anno i pochi passi falsi li abbiamo fatti solamente nell’ultimo periodo, per il resto abbiamo ottenuto una lunga serie di vittorie. Siamo una squadra forte, dobbiamo ripartire da questo successo che non è bastato, ma siamo fiduciosi per il resto del campionato». È quello che si augura anche James Pallotta. Il presidente giallorosso, arrivato nel pomeriggio di ieri nella Capitale, non era all’Olimpico a causa di una forte forma influenzale. Stamattina comincerà i suoi incontri istituzionali, a cominciare da quelli per il nuovo stadio di Tor di Valle. Poi si concentrerà sulla squadra e sull’allenatore. «È tutto pianificato – le parole del d.s. Massara – l’obiettivo è costruire una squadra sempre più forte».

Fonte: IL CORRIERE DELLA SERA-PIACENTINI

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