Roma ma che fatica: sconfitta, passa il turno. Spalletti: “È colpa mia”
LA REPUBBLICA - FERRAZZA - NON UNA SGAMBATURA — a livello europeo non potrebbe mai esserlo — ma qualcosa di simile immaginavano i tifosi della Roma per la serata di ieri. Invece, a fine primo tempo, arrivano i fischi dei poco meno di 20mila presenti, a sottolineare un dispendio di energie eccessivo rispetto al trionfo di una settimana fa in Spagna (0-4). Il Villarreal vince per 1-0, e se i voti migliori se li guadagna il portiere di coppa, Alisson, è facile immaginare quanto possa essere arrabbiato Spalletti. «Mi assumo le mie responsabilità: l’approccio sbagliato dipende dalle mie scelte — ammette il tecnico — quando si fa questo lavoro, bisogna prendersi le proprie colpe. Probabilmente non ho lavorato bene anche nella testa, e gli ho creato un po’ di problemi. Mi dispiace per chi è venuto a vedere la partita». Il risultato è stato comunque raggiunto: la Roma supera i sedicesimi di finale d’Europa League (oggi i sorteggi degli ottavi), sommersa dalle polemiche legate allo stadio, e con Spalletti concentrato nel difficile compito di isolare i suoi, senza farli sprofondare nelle angosce create dalle parole di Pallotta («Se salta il progetto, il futuro della As Roma sarà catastrofico»). «Ho sbagliato anche con Vermaelen — continua il mister — probabilmente l’ho messo sotto pressione. Il Villarreal ha fatto bene il giochino di prendersi palla tra le linee e buttarsi oltre. Il difensore ha sbagliato un appoggio, ma può succedere. Devo pensare a cosa dovevo fare meglio io».
Fonte: LA REPUBBLICA-FERRAZZA