Sala Roma

LA REPUBBLICA - PINCI - La febbre del sabato, se(mb)ra

Sabato singolare per James Pallotta, che causa influenza non trova la forza per far visita a Spalletti, eppure riesce a pranzare con Malagò e iscriversi al Circolo Aniene. Di cui sono già soci Zoff, Lippi e a ore anche Ranieri: lì, insomma, avrà molti più allenatori con cui litigare.

L’erba di James

L’erba del vicino è sempre più verde, soprattutto se l’erba del vicino è quella che gli hai prestato pensando non fosse matura, salvo scoprire il contrario. E insomma, a Pallotta vedere Pellegrini, Politano, Mazzitelli e Ricci nel Sassuolo non piace. Pensare che basterebbe convincerlo a guardare la classifica...

“Scusi, chi ha fatto palo?”

«Sfigati siete voi, io sono fortunatissimo...» dice Spalletti ai cronisti. Ma forse non sa l’allenatore che la sua squadra un po’ di sfiga ce l’ha se ha colpito dall’inizio della stagione 23 pali, più di chiunque altro in Italia. I giornalisti, invece, nemmeno uno.

V.M. 14 (Vietato ai maggiori di 14 anni)

Per la festa del papà, il club apre all’ingresso gratuito in curva degli under 14 accompagnati dal genitore. Per dimostrare alla Juve che esistono bambini che, allo stadio, non urlano “merda!” al portiere avversario.

Back to the future

Dopo aver richiamato Baldini, Zeman, Spalletti e provato a riprendere pure Montella, la nostalgia della Roma Usa continua: il prossimo anno tornerà la maglia riavrà i calzini neri dei primi anni duemila. Manca solo che Pallotta annunci di voler chiamare lo stadio “Franco Sensi”.

Luciano Spalletti, allenatore della Roma.