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INSIDE LIGUE 1 - PSG senza freni, sono 13 su 13. Monaco alla deriva. Si rialza Garcia. Poker Lione

condividi su facebook condividi su twitter 12-11-2018

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INSIDE LIGUE 1 - PSG senza freni, sono 13 su 13. Monaco alla deriva. Si rialza Garcia. Poker Lione

INSIDEROMA.COM - MATTEO LUCIANI - Riesce tutto facile al Psg sul campo di un Monaco sempre più in crisi nera. La cura Henry non funziona e i monegaschi durano solo pochi minuti prima di sciogliersi contro la capolista. La formazione di Tuchel resta a punteggio pieno dopo 13 giornate e riparte senza problemi a cinque giorni di distanza dal pari sul campo del Napoli in Champions. Al 4’ il Psg è già in vantaggio: Neymar serve Cavani che da posizione ravvicinata deposita in rete mettendo in discesa la partita. Il Monaco non c’è e quello ospite diventa presto un monologo, il raddoppio è solo questione di tempo: ci pensa ancora il Matador all’11’ a depositare in rete, questa volta su assist di Diaby, con una conclusione dal cuore dell’area di rigore. Mboula e Diop provano a trascinare il Monaco rendendosi pericolosi, la difesa del Psg sbanda ma riesce a salvarsi. Draxler potrebbe calare anche il tris prima dell’intervallo, ma con l’ausilio del Var la rete viene annullata per fuorigioco. L’appuntamento con la terza rete però è solo rinviato per il Psg, che trova ancora in Cavani il terminale offensivo perfetto al 53’, nuovamente su suggerimento di Diaby. Il Monaco non c’è e arriva anche il quarto: Mbappè viene atterrato in area, dal dischetto si presenta Neymar che al 64’ non sbaglia. I ritmi si abbassano, Mbappè crea ancora qualche grattacapo ai padroni di casa ma il risultato non cambia più. 

Il Marsiglia fatica a sfondare il muro alzato dal Dijon, ma trova un imprevisto protagonista di giornata in Rami: l’ex Milan firma il vantaggio di testa al 48’ del primo tempo, poi trova anche il raddoppio, ancora di testa, deviando in rete una rovesciata di Strootman all’84’. La formazione di Garcia si porta a 22 punti. 

Succede tutto nel primo tempo a Rennes: Johansson firma il vantaggio per i padroni di casa all’8’, ringraziando per un’incertezza di Tatarusanu sul calcio di punizione, Sala al 16’ firma l’1-1 con una deviazione di testa a scavalcare il portiere. Nella ripresa Grenier sbaglia dal dischetto per il Rennes.

Il Bordeaux ancora non convince e rimedia solo un pari contro il Caen portando a quattro la serie di partite senza vittorie. Pochi sussulti in una partita in cui solo i padroni di casa hanno provato concretamente a vincere con le iniziative di Briand e Kamano.

Niente da fare per il Guingamp ultimo in classifica, a cui non basta una grande prestazione di Thuram jr., che sigla il vantaggio contro l'OL al 21’. Nella ripresa, reazione prepotente del Lione, che pareggia con Aouar (62’) e scappa con una doppietta di Depay (66’ e 73’). Ancora Thuram, su rigore, accorcia al 79’, ma Cornet chiude i conti all’84’ su assist di uno scatenato Depay. La squadra di Genesio è sempre quarta a quota 24, ma accorcia le distanze sul Montpellier terzo, autore di un inatteso passo falso in casa dell’Angers (0-1, rete decisiva di Thomas al 70’).

Partita folle tra Nimes e Nizza, con i padroni di casa che al 5’ falliscono un calcio di rigore con Bozok, poi restano in dieci e addirittura in nove già nel primo tempo con le espulsioni di Maouassa e Landre. Balotelli e compagni ne approfittano, realizzando il gol della vittoria con Attal al 61’ e salendo al sesto posto in classifica a quota 20. Al quinto posto il Saint-Etienne, che piega per 2-0 il Reims: subito Debuchy dopo un minuto, quindi raddoppio di Kahzri al 39’. Pesante vittoria esterna, infine, per l’Amiens, che passa 1-0 sul campo del Tolosa: decide Blin al 28’.

Il Lille non va oltre lo 0-0 nell’anticipo della 13esima giornata di Ligue 1 contro lo Strasburgo allo Stade Pierre-Mauroy. La formazione padrona di casa, reduce dalla sconfitta contro il Psg capolista, cercava il pronto riscatto che però non è arrivato, complice anche la partita giocata dagli avversari. Lille che sale a 26 punti, lo Strasburgo si porta a 18.

 

 

 

Fonte: INSIDEROMA.COM - MATTEO LUCIANI

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