Matteo Salvini, dai Rom alla Roma: "Totti? Lo stimo tantissimo come uomo e come calciatore, lo vedrei bene a occuparsi di sport"
Il leader della Lega Matteo Salvini, praticamente in campagna elettorale ogni giorno, cerca di fare proseliti anche tra i romani (sponda giallorossa). “Raderei al suolo i campi rom” questo il messaggio di ieri, espresso dal leader leghista, solamente ieri, attraverso la sua pagina Facebook, che poi ha deciso di sospenderlo per 24 ore; Salvini passa quindi dai Rom alla Roma, come se nulla fosse, citando il capitano della stessa e parlando “bene” proprio del simbolo di almeno una parte della città. Mossa mediatica tanto efficace quanto populista....
Queste le sue parole; “Una telefonata tra me e Totti potrebbe esserci, lo vedrei bene a occuparsi di sport. (…) Sento anche una grande responsabilità perché a Roma in passato sia la destra che la sinistra hanno fallito da tanti punti di vista, spero nel mio piccolo di poter dare una risposta positiva ai romani che non meritano una città in queste condizioni. Totti? Lo stimo tantissimo come uomo e come calciatore, non so come la pensa politicamente, ma lo avrei voluto al Milan. È un grande giocatore, un uomo intelligente, fa beneficenza ed ha tanta autoironia. La politica è la politica e il calcio è il calcio, questo va specificato, però io Totti lo conoscerei molto volentieri, una telefonata potrebbe esserci, magari a occuparsi di sport ce lo vedrei bene”.