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I dettagli del contratto Roma-Nike

condividi su facebook condividi su twitter 28-06-2014

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I dettagli del contratto Roma-Nike

Il prospetto informativo sull'aumento di capitale pubblicato quest'oggi dalla Roma fa emergere alcuni dati ufficiali sui vari accordi di partnership e sponsorizzazione firmati dalla società giallorossa. In particolare, sono stati resi noti i termini del contratto che forse più interessa i tifosi giallorossi, quello con Nike per la fornitura di materiale tecnico, che è stato firmato il 12 marzo 2013 ed è entrato in vigore il 1° giugno 2014 e scadrà il 31 maggio 2024 (o 30 giorni dopo l’ultima gara della stagione 2024 ove tale data dovesse essere posteriore, il “Periodo Contrattuale Iniziale”), salvo eventuale esercizio del diritto unilaterale di estensione della durata del contratto da parte di Nike o del Club (il “Diritto Unilaterale di Estensione”) fino al 31 maggio 2026 (o fino a 30 giorni dopo l’ultima gara della stagione 2026 ove tale data dovesse essere posteriore) (il “Periodo Contrattuale”).

In particolare, con riguardo al rinnovo, il contratto prevede che (i) fino al 31 maggio 2022 (e, in caso di  esercizio del Diritto Unilaterale di Estensione, fino al 31 maggio 2025) il Club non possa avviare o prendere  parte a negoziazioni o discussioni con terzi in merito alla prestazione dei servizi oggetto del contratto (i  “Servizi”) a livello mondiale per il tempo successivo al Periodo Contrattuale; (ii) che a partire dal 31 maggio  2022 e fino al 31 maggio 2023 (o, in caso di esercizio del Diritto Unilaterale di Estensione, fino allo scadere  del Periodo Contrattuale) il Club possa liberamente negoziare accordi relativamente ai Servizi e che, per il  medesimo periodo, il Club debba notificare, con le formalità richieste nel contratto, a Nike qualsiasi offerta  proveniente da terzi affinchè Nike possa comunicare al Club, entro 20 (venti) giorni lavorativi dalla ricezione  della notifica, la propria volontà di concludere un nuovo contratto con il Club a condizioni non più  sfavorevoli di quelle offerte dai terzi. Qualora, invece, Nike non dovesse notificare al Club la propria volontà  in tal senso o non dovesse accettare di contrarre con il Club alle medesime condizioni, o a condizioni più  favorevoli, rispetto a quelle offerte dai terzi entro il termine sopra menzionato, il Club potrà concludere il  contratto con tali terze parti, ma solamente alle medesime condizioni notificate a Nike. Qualora, invece,  durante il periodo di cui al precedente romanino (ii), il Club dovesse (i) omettere di notificare a Nike  qualsiasi offerta ricevuta da terzi o (ii) non ricevere alcuna offerta, Nike e il Club avranno il diritto  unilaterale di estendere il Periodo Contrattuale Iniziale fino alla scadenza del Periodo Contrattuale, ai  medesimi termini e condizioni, ad eccezione, secondo quanto specificato nel contratto, della remunerazione  del Club e delle fornitura di prodotti Nike (c.d. product allowance), mediante comunicazione scritta da  indirizzare all’altra parte entro il termine di 20 (venti) giorni lavorativi a partire dal 1 giugno 2023. In caso di contenzioso avente ad oggetto le previsioni sopra descritte, l’onere della prova sarà totalmente a carico del  Club.

Il contratto prevede, il pagamento di un signing bonus di Euro 3.000.000 (tremilioni/00) alla data di stipula  del contratto nonché ulteriori bonus per un importo di Euro 3,000,000 alla data di stipula del c.d. Long-Form  Contract che è stato sottoscritto in data 5/8/2013. Oltre ai citati bonus, che sono stati puntualmente  corrisposti, il contratto prevede il riconoscimento in capo al Club di (i) un compenso fisso annuale di Euro  4.000.000 (quattromilioni/00), salvo (A) per il 6° e il 7° anno di contratto, in cui è previsto un aumento in  funzione dell’eventuale aumento dell’indice ISTAT entro un limite massimo del 3%, (B) per l’eventuale anno  di apertura di un nuovo stadio (c.d. Stadiun Opening Year), in cui il compenso fisso, qualora siano  soddisfatte le condizioni previste nel contratto, verrà incrementato di una somma pari a un massimo di Euro  1.000.000 (unmilione/00), e (C) per ciascun anno successivo al c.d. Stadiun Opening Year in cui siano  soddisfatte le condizioni previste dal contratto, il compenso base sarà pari ad Euro 5.000.000  (cinquemilioni/00); (ii) una percentuale (che varia tra il 7,5% e il 12% in funzione dell’effettivo fatturato  netto) sulle vendite nette effettuate nel corso di ciascun anno di durata; (iii) il 50% dei proventi netti di  qualunque prodotto commercializzato con i nomi, loghi, marchi o diritti di immagine collettiva della squadra  di proprietà o nella disponibilità del Club; (iv) alcuni bonus in caso di raggiungimento di alcuni specifici  obbiettivi agonistici. Non è prevista la correspensione di una royalty minima da parte di Nike, salvo il  verificarsi di alcune condizioni specificate nel contratto. Nike ha inoltre il diritto di ridurre il compenso fisso  annuale e l’eventuale royalty minima (la “Remunerazione Totale”) nel caso in cui si verifichino le condizioni  specificate nel contratto e relative, tra l’altro, alla mancata partecipazione del Club a competizioni calcistiche  europee per due Stagioni Sportive consecutive o al mancato utilizzo, secondo i termini e le condizioni  previste nel contratto e anche in caso di impedimento o divieto, da parte del Club, dei suoi membri o  giocatori, per un qualsiasi periodo durante il Periodo Contrattuale, dei prodotti o del marchio Nike. In tale  ultima ipotesi, Nike potrà ridurre la Remunerazione Totale spettante al Club per il relativo periodo in un  ammontare che sia ritenuto ragionevole e proporzionato in considerazione delle circostanze che hanno  impedito l’utilizzo dei prodotti e del marchio Nike. Il contratto prevede inoltre che il Club riconosca a Nike  particolari benefici quali, ad esempio, condizioni di favore per l’assistenza alle competizioni calcistiche e  particolari accorgimenti volti a dare visibilità e rilievo al marchio Nike nel perimetro di gioco.  In aggiunta, Nike avrà la facoltà di ridurre la Remunerazione Totale o di terminare il contratto se i diritti alla  stessa concessi dal Club dovessero essere materialmente pregiudicati a causa dell’applicazione di tecnologie  pubblicitarie che oscurino o sostituiscano il logo o i segni di Nike (ad esempio, i c.d. virtual signage  systems), di cambiamenti di legge o regolamentari o “di sistema” (ad esempio, regole riguardanti il  posizionamento o la rilevanza del logo del fornitore) che siano al di fuori del controllo delle parti e che  comportino per Nike il ritorno di un minor valore rispetto a quello anticipato in vista della stipula del  contratto Ai sensi del contratto i meccanismi per valutare tale riduzione, saranno determinati attraverso la  valutazione di un esperto indipendente.  Nike ha diritto di terminare il contratto, inter alia, (i) prima che la Prima Squadra inizi a giocare le proprie  partite casalinghe presso il Nuovo Stadio, in caso di cambio di controllo del Club o della persona o entità che  direttamente o indirettamente lo controlla, di fusione o di altro trasferimento in forza di legge che coinvolga  o riguardi il Club o tutti, o sostanzialmente tutti, i beni del Club ad una persona o entità che non ne avevano  il controllo alla data di stipula del contratto e (ii) tramite notifica scritta e con effetto trascorsi 12 (dodici)  mesi dalla stessa, in caso di mancata partecipazione a competizioni calcistiche europee per due Stagioni  Sportive consecutive.

Il contratto è regolato dalla legge dei Paesi Bassi e al foro di Amesterdam è attribuita competenza esclusiva  in relazione alle liti che dovessero insorgere. È fatto salvo il diritto di Nike di intraprendere procedimenti  cautelari nei confronti del Club dinnanzi alle corti del paese in cui il Club è domiciliato o dinnanzi alle corti  del paese in cui il Club dovesse trovarsi per prendere parte a competizioni sportive nel momento in cui  dovesse rendersi necessario attivare tali procedimenti.”

 

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