Sella: "Per raggiungere gli obiettivi, vanno fatte anche scelte impopolari. Dirigenti condizionati dall'ambiente"

Ezio Sella, 2 volte tecnico in seconda prima con Liedholm e poi con Conti ed ex giocatore della Fiorentina, è stato intervistato da TeleRadioStereo. Questo il suo pensiero sul momento dei giallorossi:

"La Roma ha intrapreso da due anni una strada con Garcia e, nonostante questo 2015 difficile, sta facendo un percorso importante. La grande squadra non la fanno i giocatori e l'allenatore ma, in primis, la società: per raggiungere determinati obiettivi vanno fatte anche scelte impopolari, portando avanti un progetto a prescindere da quello che succede all'esterno. Sotto questo aspetto, alcuni dirigenti a Roma vengono condizionati dall'ambiente. Se la Roma crede in Garcia, fa bene a tenerlo e rafforzare la sua posizione anche per la prossima stagione. Se però c'è qualcosa che scricchiola, allora diventa complicato".

Roma prevedibile e fuori forma?

"Credo che la squadra corra male, gli mancano i tempi di gioco, l'attacco degli spazi nei momenti giusti. A volte c'è molto agonismo ma nessun pressing organizzato. Quella della Roma non è solo un problema fisico. Spero vivamente che la Roma passi il turno, il risultato dell'andata le garantisce un piccolo vantaggio perché questa squadra ama giocare in contropiede. Queste partite a volte vengono risolte da un gesto tecnico e la Fiorentina ha giocatori di qualità".