A Verona bianconeri senza Quagliarella e Barzagli. C'è Caceres

Aspettando Tevez, cercando di trattenere Pogba. Tra campionato e rinnovi di contratti, la Juventus domani a Verona cerca di aggiungere un'altra perla alla sua fantastica collana in campionato, sperando di rimandare al gol l'accattante argentino, a digiuno da fine dicembre. Ed il futuro del talentuoso francese è sempre tra i temi caldi: la Juventus farà di tutto per trattenerlo, e nei prossimi giorni potrebbe esserci il rendez-vous decisivo con il giocatore ed il suo agente, ma crescono interesse ed offerte - soprattutto da Psg, Real e Chelsea. La quotazione vola a 70 milioni, diventa sempre più arduo per il club bianconero tenersi stretto il suo gioiello. A Verona, la capolista affronta una delle rivelazioni del campionato. Nell'orchestra Juve manca ancora il primo acuto del 2014 dell'Apache. Che è si capocannoniere della squadra con 11 gol insieme a Vidal, ma non ha ancora centrato il bersaglio nel nuovo anno. Non che questo digiuno sia diventato un problema - non segna dal 22 dicembre scorso contro l'Atalanta -, anche perchè proprio Conte ha sempre detto di valutare la prestazione di un attaccante non soltanto in base ai gol ma al contributo che dà alla squadra. Il tecnico infatti chiede un lavoro specifico agli uomini del reparto avanzato, in termini di partecipazione alla manovra e in fase difensiva. E quanto a prestazioni Tevez è sempre stato abbondantemente al di sopra della sufficienza, garantendo il solito apporto di qualità e quantità e trasformandosi anche in assist-man. È successo nello scontro diretto contro la Roma, quando ha servito il pallone a Vidal per il vantaggio. Contro l'Inter, poi, l'Apache è stato fermato solo da un doppio miracolo di Handanovic; ora cerca il primo acuto. Lo farà ancora una volta in tandem con Llorente, già in gol nel 2014 con Cagliari, Sampdoria e Lazio, in attesa della 'primà di Osvaldo. L'italo-argentino è la novità in casa Juve: è arrivata la chiamata da parte di Conte che dà inizio alla 'terza vità italiana del bomber, dopo le parentesi all'Espanyol (2010-11) e al Southampton, in questo inizio di stagione. Il numero 18 starà inizialmente in panchina, accanto ai compagni di reparto Vucinic e Giovinco. Non ci sarà invece Quagliarella, non convocato dopo una settimana complicata, con allenamenti a parte ufficialmente per i postumi di un'influenza. Non è partito per Verona neanche Barzagli, ancora alle prese con la fastidiosa tendinopatia che lo accompagna da un pò di tempo: al suo posto giocherà Caceres.