Alla conquista della Tour Eiffel!

(Emilio Muccione) Togliamoci le nostre divise da squadre da club e indossiamo tutti la stessa divisa, quella "Azzurra", quella che ci accomuna tutti sotto la stessa bandiera; quella che ci fa sentire uniti anche se siamo lontani; quella che ci ha fatto abbracciare persone che neanche conoscevamo ma con lo stesso obiettivo. Stasera giochiamo"noi"; stasera scende in campo la nostra nazione; stasera non esistono Juve, Napoli, Roma, Inter e Milan, stasera c'è l' ITALIA. Dall' altra parte ci sono le "Furie Rosse", ma noi abbiamo il Cuore Azzurro, quel cuore che ci ha permesso di conquistare quattro mondiali non essendo nemmeno i favoriti; quel cuore che sappiamo tirar fuori solo noi nei momenti clou. Sicuramente siamo ai minimi storici come organico dato che probabilmente scenderemo in campo con un 3-4-3 camaleontico che può diventare un 3-5-2. In campo dovrebbero scendere Buffon, Darmian, Bonucci e Astori in difesa; la linea di centrocampo dovrebbe essere composta da Florenzi, Parolo, Thiago Motta e Giaccherini; in avanti Candreva, Pelle' ed Eder dovrebbero completare la linea offensiva. Oggettivamente non é per niente una grandissima squadra. Pelle' segna con il contagocce in Premier; Eder ancora deve trovare la via della rete con l'Inter; Candreva sta disputando la sua peggior stagione degli ultimi cinque anni, Parolo idem; Thiago Motta tiene molto bene la posizione grazie ad un'intelligenza unica e ad un'ottima qualità nel palleggio, ma ormai anche lui a 34 anni non può fare molto di più avendo di base una lentezza degna del miglior Andrade. Giaccherini, senza infamia e senza lode, é un giocatore da compitino; Astori, dopo un buon girone d'andata, sta dimostrando tutti i suoi limiti (altrimenti la Roma lo riscattava per 5mln); Darmian é adattato a centrale dato che il suo vero ruolo é il terzino. Le uniche certezze sono: Buffon, Bonucci e Florenzi; quest'ultimo giocherà (date le sue caratteristiche)nel suo vero ruolo, ovvero esterno di centrocampo con una difesa a 3 dietro perché Florenzi é troppo attaccante per giocare terzino ed é troppo difensivo per giocare attaccante, quindi, a mio avviso, questo é il ruolo perfetto per lui. Le Furie Rosse invece, dovrebbero schierarsi con un 4-3-1-2 dove, davanti allo "stagionato" Casillas, agiranno Juanfran, Pique', Sergio Ramos e Azpilicueta; a centrocampo Thiago Alcantara, San José e Fabregas, mentre David Silva dovrebbe agire dietro Morata e Aduriz. Tutta un'altra caratura la Spagna rispetto a noi dove Juanfran é uno dei pilastri di Simeone e Azpilicueta, pur essendo un destro naturale, nel Chelsea gioca stabilmente a sinistra dato che la corsia di destra é occupata da Ivanovic. Al mondo, una coppia centrale superiore a Pique' e Ramos non esiste a mio avviso. A centrocampo Alcantara e Fabregas sono dei fini palleggiatori ed hanno anche spiccate capacità d'inserimento, ma l'equilibrio dovrà darlo San José che sta disputando grandissimi campionati nell'Atlethic Bilbao dopo un'esperienza da dimenticare al Liverpool dove arrivò troppo giovane per lasciare un'impronta di sé. David Silva (oppure Mata)avrà il compito d'inventare, di dare fantasia con il suo estro e le sue folate offensive per innescare Morata ed il cecchino Aduriz che, nonostante non sia più giovanissimo, quest'anno sta disputando un campionato da incorniciare coi Baschi del Bilbao. Questa é solo un'amichevole ma é la penultima prima delle definitive convocazioni di maggio in vista degli Europei "Francesi". La Spagna, almeno sulla carta, é di "Hors Categorie" (questo termine viene usato nel ciclismo per definire le vette più alte e difficili da scalare al Tour de France come per esempio l'Alpe d'Huez). Ma noi siamo l'Italia, noi siamo Italiani, noi abbiamo la nostra anima e il nostro cuore azzurro patriottico, quindi " nothing it's impossible"; con la determinazione e il carattere che ci contraddistingue riusciremo a scalare l'Alpe-d'Huez per poter salire, alla fine degli Europei, in CIMA ALLA TOUR EIFFEL!