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Amelia: "Il Chelsea un'esperienza importante, per il derby non faccio pronostici essendo di parte! Totti? Solo lui sa come si sente e cosa vuole fare" (Foto-Audio)

condividi su facebook condividi su twitter Di: Gabriele Nobile 03-04-2016 - Ore 08:00

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Amelia:

GABRIELE NOBILE - Marco Amelia, ex portiere della Roma dello scudetto  2001 e Campione del Mondo con gli azzurri di Marcello Lippi nel 2006 in Germania ed attuale portiere del Chelsea, in Premier League. Oggi, Marco festeggia il suo 34esimo compleanno e ha avuto modo di brindare con una bella vittoria dei Blues che hanno portato a casa un rotondo 4-0 sul campo dell’Aston Villa. Tanti attestati di stima per il Campione del Mondo e moltissimi auguri che gli sono arrivati sui suoi account ufficiali attraverso i social network, noi di InsideRoma abbiamo avuto il piacere di farglieli in diretta.

Marco, allora oggi sono 34 anni! Auguri da tutti noi, hai avuto modo di festeggiarli con una bella vittoria della tua squadra, bella giornata no?

"Sì, sì sono 34! Festeggiati benissimo, i ragazzi mi hanno fatto un bel regalo".

Ti stai sempre più integrando nel calcio inglese ed in Premier League. Oggi poi ha segnato e giocato benissimo anche il tuo amico Pato..

"Sì mi sto trovando molto bene qui nonostante sia difficile giocare ma l'ambiente mi vuole molto bene e mi fa sentire a casa. Per me è un'importante esperienza sia sul campo,  perché gioco in un grande club insieme a tanti campioni ma soprattutto perché ho modo di  imparare un tipo di calcio diverso, anche per quanto riguarda la parte manageriale dove sicuramente noi italiani abbiamo molto da imparare! Sono felice per Pato, lui voleva tornare in Europa ed il Chelsea gli ha dato la chance, sta bene ed è uno dei migliori attaccanti al mondo.. oggi ha fatto una grande partita dimostrando grandi doti e personalità".

Sappiamo che sei in pullman con la squadra e non vogliamo rubarti altro tempo ma volevamo farti due domande sull’attualità.  Sai che domani a Roma si giocherà una partita speciale.. sensazioni?

"Domani c'è il derby e non faccio pronostici, sono di parte. La sensazione, però, da esterno è che questo derby sia diverso per tante situazioni legate all'extra calcio. In Italia, dal mio punto di vista, ci sono troppe restrizioni per la gente ed i tifosi e a volte si prendono decisioni che possono anche danneggiare le società, chi le prende ha una responsabilità importante ed a volte bisogna accettarne le motivazioni, in questo caso però non riesco neanche io a capirle, mi auguro soltanto che si trovi una soluzione, per il bene di tutti, Roma e Lazio, che hanno tifoserie bellissime che sostengono la squadra in maniera incisiva!".

Un pensiero sul tuo amico e capitano della Roma, Francesco Totti, che come saprai sta vivendo un momento particolare.

"Da ragazzo romano e romanista come lui, posso immaginare le sue sensazioni, come uomo e come calciatore. Ma solo lui sa come si sente e cosa vuole fare. Un aspetto senza dubbio non va però sottovalutato: oggi nel mondo il "Brand Roma" è legato indissolubilmente a Francesco Totti. Il mio augurio è che, da persone intelligenti e di buon senso quali sono, lui e Pallotta possano trovare il modo migliore per valorizzare questo splendido matrimonio che da vent'anni unisce Francesco ed i colori giallorossi. La Roma ne beneficerebbe sotto l'aspetto sportivo, societario ma anche di immagine a livello mondiale. Nel futuro vedo un Totti ambasciatore della Roma e dei romanisti nel mondo. Per sdrammatizzare - conclude Marco sorridendo - se fossi Francesco una cosa la farei: mi comprerei la Roma!".

Marco, in conclusione, sai del momento magico che sta vivendo Donnarumma al Milan, per noi addetti ai lavori ci sembra che quello di Gigio sia un profilo veramente di grande qualità con un futuro già scritto.

"Di Donnarumma ne conosco a pieno le qualità, ricordiamoci che ha 17 anni e fa un ruolo particolare, va lasciato giocare con serenità come sta facendo, ha tutto per diventare un top a livello mondiale, lui soprattutto ha la testa sulle spalle, molti giovani calciatori dovrebbero prenderlo da esempio. Quella è la strada da seguire per emergere: serietà, impegno, umiltà e mai fuori dalle righe! gli auguro il meglio".

…e noi il meglio lo auguriamo a te, grazie Marco ed auguri ancora!

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