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Dionisi: "Soddisfatto della prestazione e contento per i ragazzi, meno per il risultato"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 09-11-2022 - Ore 21:35

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Dionisi:

Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, ha parlato ai media al termine del match pareggiato contro la Roma:

DIONISI A DAZN

Dopo il gol del vantaggio della Roma avete reagito e forse alla fine si poteva anche vincere.
Siamo soddisfatti della prestazione, ma c’è rammarico per il risultato. Appena prima del loro gol abbiamo avuto una grande occasione a tu per tu con il portiere e poi ne abbiamo avuta un’altra dopo il pareggio, ma l’arbitro ha fischiato. Mi è piaciuto lo spirito, spero che la partita di oggi ci faccia capire che atteggiamento dobbiamo avere sempre. Abbiamo fatto una partita giusta senza palla, siamo stati bravi anche con la palla. Abbiamo calciato più della Roma e di solito i giallorossi concedono pochi tiri agli avversari. Contento per i ragazzi, sono stati giorni delicati. Dobbiamo cercare di non ripetere gli errori”.

Colpisce la crescita di Laurienté.
È importante per noi, è arrivato solamente alla quinta di campionato e non era pronto tatticamente. Non era facile, ma lui ci sta mettendo applicazione. Può fare di più e migliorare”.

La libertà mentale può lanciare Pinamonti.
Sono contento per lui e per la squadra. Quando segna l’attaccante vuol dire che la squadra ha lavorato bene. Sul suo gol c’è stato un bel gioco di squadra. Si meritava il gol, ma ero già soddisfatto delle sue prestazioni. Ho parlato con lui, pretendo tanto e di più di quello che fa perché deve giocare sulle palle sporche. Il gol di oggi è da vero attaccante e deve lavorare su questo. Il gol potrà dargli una spinta in più”.

Come si spiega la prestazione di Empoli?
Non ci ho dormito per un paio di notti, abbiamo perso un’occasione ma dobbiamo guardare avanti. Tra un paio di giorni affronteremo il Bologna e sarà difficile. Dobbiamo concentrarci su questo cercando di non ripetere gli errori precedenti. Ci siamo già caduti l’anno scorso”.

Come sta Berardi?
Bene, ha giocato i minuti che aveva. Per noi fa tantissima differenza averlo o non averlo, ha fatto più di 100 gol in campionato. Già solo rivederlo in panchina è una spinta per i compagni, rivederlo in campo è una grandissima soddisfazione. Sono contento, anche nella prossima partita sarà disponibile”.

Alla fine si stava dimenticando di salutare Mourinho.
No, l’avrei fatto comunque. Tanto poi c’è la conferenza stampa o il dietro le quinte dove ci si può trovare, l’avrei fatto sicuramente. C’era Pinamonti vicino a me e ho voluto abbracciarlo, volevo complimentarmi con lui”.

DIONISI A SKY SPORT

Il Sassuolo ha provato a fare la partita, dopo la parentesi negativa di Empoli avete provato a sfidare una squadra di una dimensioone diversa con i vostri temi.
"Sì, sono soddisfatto della prestazione forse anche del risultato perché eravamo andati in svantaggio. Anche se c'è rammarico perché potevamo andare in vantaggio, la Roma è stata cinica. Bravi i ragazzi a non demordere a fare le nostre cose"

La notizia è quando Pinamonti non fa gol
"Deve cercare di dare continuiità di prestazione, se servito nel migliore dei modi segnerà. Ma non abbiamo solo lui, altrimenti si tende a parlare solo di chi gioca e di chi fa gol. Se oggi ha segnato è merito della squadra, lui spesso ha determinato nelle situazioni di gioco della squadra".

È questo il modo di approcciare la partita che vuoi?
"Sì, sbagliare atteggiamento in partite come quelle di oggi sarebbe autolesionista. Dobbiamo essere più bravi nelle partite del nostro livello, l'anno scorso abbiamo sbagliato atteggiamento diverse volte. Dobbiamo non ripetere questo errore, speriamo che la prestazione di oggi ci possa servire per la prossima contro il Bologna".

Traorè è più in difficoltà rispetto all'anno scorso.
"Sì, diciamo che i minuti giocati da Berardi erano quelli che poteva giocare, ha fatto vedere quanto può dare e ci manca. Traorè è giustificabile, viene da 5 mesi di inattività, abbiamo fatto la scelta di inserirlo e allenarlo con le partite. Non è semplice, vuole ricercare le cose che faceva lo scorso anno ma con gamba e condizione fisica diverse. La sosta arriva quandoo recuperiamo i giocatori ma penso ci possa far bene per allenarci insieme".

DIONISI IN CONFERENZA STAMPA

Quanto vale aver ripreso la Roma?
"Se ti rispondo da cinico ti dico un punto se invece parlo da allenatore di una squadra che veniva da una prestazione negativa vale più di un punto. Non dico che abbiamo perso 2 punti ma se guardo tutta la prestazione dico che forse forse potevamo ottenere qualcosina in più, chi ha giocato è stato bravo, chi è subentrato, è una bella prestazione condita da un buon risultato, non ottimo, ma siamo soddisfatti".

Nella preparazione alla gara, in fase offensiva, avete insistito sulla palla filtrante per Pinamonti e poi sulle sponde?
"Quando le squadre ti marcano a uomo, cercare di aprire gli spazi per un'imbucata per poi andarla a recuperare, è una soluzione che abbiamo ricercato. Poi sono stati bravi i giocatori a trovare le linee di passaggio perché non sono semplici contro una squadra fisica. Lo abbiamo fatto bene, come l'attacco alla profondità. Il rammarico è non aver trovare il vantaggio in alcune situazioni, poi l'ho vista dal campo e non so se la scelta fosse stata il tiro o il passaggio, io penso a quella di Traore, il rammarico è non aver trovato il vantaggio ma avevamo davanti la Roma. Il grande merito è non esserci abbattuti dopo il loro gol ma li abbiamo messi in difficoltà ed è molto positivo".

La sostituzione di Maxime Lopez: perché?
"Era ammonito e un po' nervoso ma Maxime è un caratteriale ma deve solo imparare a gestire un po' di più questa voglia. Poi tatticamente perché ci stavamo spaccando, la Roma ci concedeva qualcosa, ho messo poi dentro Berardi che volevo rimanesse solo negli ultimi 30 metri, Traore sta recuperando la condizione giocando, Frattesi era un po' stanco e l'obiettivo era mettere un giocatore più difensivo per dare una mano ai difensori perché la Roma nelle transizioni positive è una delle squadre più forti e noi non le saremmo stati dietro perché ci stavamo spaccando un po', come vuole la Roma, e Pedro è più di un equilibratore".

Ha detto qualcosa a Pinamonti?
"Mi sono complimentato con tutti i ragazzi, come faccio sempre. È un ragazzo giovane e deve imparare a gestire le pressioni che arrivano da fuori, poi si creano aspettative per il valore sul mercato, deve imparare a conviverci. Deve stare più sereno, stava facendo le prestazioni positive tranne l'ultima con l'Empoli, e oggi è stato ripagato. Mi aspetto tanto, di più, soprattutto in area, e oggi in area ha fatto bene, non crede nella palla sporca e oggi è stato premiato".

È migliorata l'applicazione difensiva? Il gol può cambiare la storia di Pinamonti?
"Per l'applicazione in fase difensiva stiamo crescendo. Abbiamo avuto un basso con l'Empoli dove non siamo stati squadra e dobbiamo ripeterci con il Bologna perché da lì passano i nostri successi. Dobbiamo applicarci mettendo attenzione nella fase difensiva perché poi è più facile anche riattaccare. Pinamonti, non stiamo parlando di Haaland o Batistuta, parliamo di un ragazzo di 22-23 anni che deve fare tanto. Capisco che voi parliate di lui perché è stato un investimento della società. Se la squadra sta facendo meglio delle squadre a uomo il merito è del vertice alto, di Pinamonti, per il suo lavoro spalle alla porta, per questo dicevo che faceva bene. Poi c'è anche Alvarez che può crescere. Si parlava di numeri, di gol, ma li farà, perché fa l'attaccante e poi recupereremo gli esterni titolari, pur non avendo mai parlato di questo".

Fonte: Dazn, Sky Sport

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