Atalanta-Roma: 2-3. Giallorossi tosti sotto la neve, rimonta e vittoria.
Lo avevamo detto dopo la vittoria contro la Juventus: Una rondine non fa primavera. Eppure, allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia di Bergamo, sotto la neve che cade fitta, qualche rondine si fa vedere. Precisamente 3, come i gol che valgono alla Roma di Andreazzoli la seconda vittoria consecutiva.
La Roma batte l'Atalanta per 3-2 in rimonta su un campo ai limiti dell'impraticabilità e conferma la bella prestazione contro la Juventus.
Partenza sprint dei padroni di casa che vanno in vantaggio all'8° con Livaja, al 12° ci pensa Marquinho a riportare in parità il match. Il brasiliano fa tutto da solo, parte da centrocampo e fulmina Consigli con uno splendido sinistro a giro. Osvaldo ci prova al 18°, Pjanic ci riesce al 34° con una punizione capolavoro che regala ai giallorossi il raddoppio.
Al 41°, pasticcio della difesa giallorossa su Bonaventura, si salva Stekelenburg che però si arrende al 44° ancora a Livaja.
2-2 e De Marco manda tutti negli spogliatoi.
I primi minuti del secondo tempo scivolano via, al 18° fuori Marquinho dentro Perrotta con Andreazzoli che prova a dare vivacità a centrocampo. Si continua senza troppe emozioni.
Ci pensa Torosidis che al 25° porta in vantaggio la Roma. Lancio di Bradley per il greco che con un colpo di testa parabolico scavalca Consigli e insacca il pallone a fil di palo alla destra del portiere.
3 presenze - 1 goal - il primo in serie A per il greco. Pesantissimo perchè è quello che regala la vittoria ai giallorossi. Nienta male il ragazzo, ci viene da pensare.
Esce Pjanic, entra Florenzi. Intanto a Bergamo non nevica più, in compenso, fioccano i cartellini.
La Roma controlla e Andreazzoli si copre: dentro Tachtsidis per Osvaldo.
Finale nervoso, espulso Contini per fallo su Perrotta, l'arbitro nega un rigore agli uomini di Andreazzoli. Il risultato, però, non cambia più. Finisce 3-2 per la Roma con i giallorossi che sembrano rispondere alla cura Andreazzoli (il tabellino dice 3 partite - 6 punti - senza dimenticare la sconfitta non meritata contro la Samp, con una buona Roma, specie nel primo tempo).
Considerazioni: Non c'erano Totti e De Rossi. Osvaldo, sceso in campo con un problema muscolare, non ha brillato. Lamela, autore di una prova incolore, si è mangiato un gol fatto nel finale di partita.
Speranze: si può migliorare.
Certezze: nella prossima sfida, in casa contro il Genoa torneranno Capitano e Vice Capitano.
E chissà se qualche rondine volerà pure sull'Olimpico e sarà ancora primavera. Un po' in anticipo, ma che importa. Tanto, le stagioni non esistono più.
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