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ATALANTA - ROMA, il punto: regalata più di un'ora agli avversari

condividi su facebook condividi su twitter Di: Lorenzo Imperiale 01-12-2013 - Ore 18:49

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ATALANTA - ROMA, il punto: regalata più di un'ora agli avversari

Atalanta-Roma 1-1. Così recita il risultato della 14esima giornata di Serie A. Che fosse una trasferta difficile era chiaro a tutti già alla vigilia, se poi metti in conto i gol che non arrivano e i tre pareggi di fila (con questo 4), il punto strappato a Bergamo, sopratutto per come è arrivato, alla fin fine così male non è. 

Lo strano pomeriggio della Roma comincia con una scelta di Garcia che spiazza tutti: in campo Marquinho e Bradley, fuori Pjanic e Lajjic. Scelta che lascia perplessi i tifosi allo stadio, cronisti e anche noi seduti comodamente a casa davanti allo schermo. Forse è una mossa scaramantica, Marquinho l'anno scorso contro i neroazzurri era stato protagonista con un gol nella vittoria per 3-2 in quel famoso match giocato sotto la neve. In realtà che sia stato un azzardata lo si vede già dai primi minuti. I tre davanti faticano a trovare spazio, Gervinho, che tanto ci aveva abituati alle grandi cavalcate in solitaria, oggi non riesce ad innestare il turbo. Florenzi pare essere addirittura fuori dagli schemi e l'unico tiro pericoloso nello specchio della porta arriva proprio da Marquinho all'ottavo minuto.

Il primo tempo si consuma così, pochi tiri in porta, pochi rischi corsi dalla Roma, a parte un palo preso da Brienza su deviazione di Benatia e nulla più. Gli uomini di Garcia sanno far girare bene la palla mantengono il possesso anche sul campo difficile e scivoloso come quello di oggi ma non riescono mai ad incidere. L'assenza di una punta di peso si nota e si nota troppo quando pretendi di fare un gioco che si sviluppa prevalentemente sulle fasce, e se in più ti ritrovi con un Maicon non in giornata, le difficoltà aumentano. Merito comunque anche all'Atalanta che in questa settimana avrà sicuramente studiato attentamente le partite di Cagliari e Sassuolo. Tutti dietro la linea della palla, centrocampisti più stretti che non si può e se occorre qualche contrasto duro non lo si risparmia a nessuno.

E così dopo i primi 45 minuti, Atalanta e Roma vanno al riposo sullo zero a zero. Ora sarà il turno di Pjanic o magari tocca a Ljajic per dare un po' di vita a quest'attacco troppo sterile, e invece no. La formazione resta la stessa. Il copione è sempre quello: la Roma mantiene il possesso, l'Atalanta si difende e quando può riparte sopratutto con Maxi Moralez e niente più, fino a quando al 5 minuto arriva la doccia fredda. Punizione per i bergamaschi dal limite dell'area. Brivio prende la rincorsa, tira, la palla passa sotto alla barriera e De Sanctis stecca uno degli interventi più semplici. Arriva il gol, la beffa 1-0 per i padroni di casa. Il portiere giallorosso non è esente da colpe anche se un rimbalzo non proprio perfetto non lo aiuta. Garcia a questo punto corre ai ripari, fuori uno stanco De Rossi (il centrocampista non era in ottime condizioni) e l'assente ingiustificato Marquinho per Pjanic, e Ljajic. Da questo momento in poi la partita cambia.

La Roma non riesce comunque ad essere cattiva sotto porta ma il gioco con l'ingresso in campo del bosniaco trae i suoi benefici. La manovra si fa più rapida, fluida e costringe l'Atalanta a rinchiudersi nella proprio metà campo. I giallorossi non ci stanno a perdere e rischiano qualcosa in contropiede ma gli uomini di Colantuono sono stanchi e pensano solo a difendere il risultato. Al 30' poi sembra arrivare la svolta ma l'arbitro D'Amato (pessimi i precedenti della Roma con lui a dirigere) non vede un rigore solare. Tiro a botta sicura di Maicon e braccio largo di Canini ma sia il direttore di gara che l'assistente di porta lasciano correre.

Sembra avvicinarsi così la prima sconfitta in campionato, l'ennesima beffa dopo le tre partite senza vittorie. Consigli, fino a quel momento mai chiamato in causa, si ricorda anche che contro i giallorossi i migliori in campo sono i portieri e così decide di sfoderare una parata super su un colpo di testa a botta sicura di Florenzi. Ma quando le speranze di portare a causa almeno un punto sembrano svanire, su un'altra azione d'attacco arriva il gol di Strootman su assist di Ljajic, precisamente al 92' minuto.

Atalanta-Roma 1-1. I sogni di Champions restano al sicuro quelli che riguardano il primo posto un po' meno. La Juve infatti stasera affronterà l'Udinese ed avrà la possibilità di staccare ulteriormente la Roma al secondo posto. Ma quello che più rammarica è aver buttato un tempo intero, forse per la scelta un po' azzarda, incomprensibile di mister Rudi Garcia.

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