Calendari serie A, è il gran giorno: ecco le regole
CALCIOEFINANZA.IT - Grandi sfide già dalla prima giornata. Con questa prospettiva fa capolino ilcampionato di serie A che questa sera alle 19 scoprirà i calendari della nuova stagione. Non si tratta di una novità visto che anche nelle ultime stagioni le teste di serie erano state abolite, ma è comunque gustoso pensare che si potrebbe anche iniziare con un clamoroso Juventus-Roma a Torino.
Non, invece un Roma-Juventus all’Olimpico, perchè la Juve come altre 10 squadre, per effetto degli incroci “indotti” sa già che inizierà la stagione allo Stadium.
Ecco allora quelle che saranno le principali regole odierne per la compilazione dei calendari, che C&F seguirà in diretta con livetweeting, con la prima giornata in programma il 22 e 23 agosto.
1. PRIMA FUORI. Sei squadre: Atalanta, Bologna, Carpi, Napoli, Torino e Udinese hanno chiesto di giocare in trasferta per l’indisponibilità dei loro impianti (lavori ovunque tranne a Torino dove si gioca Italia-Scozia di Rugby).
2. CAMPI INVERTITI. A Genova, Milano, Roma e Verona la prima di campionato viene invertita rispetto ad un anno fa. Ecco quindi che la scelta delle squadre che iniziano in casa e trasferta diventa automatico.
Di conseguenza Empoli, Fiorentina, Frosinone, Inter, Juventus, Lazio, Palermo, Sampdoria, Sassuolo, Verona inizieranno in casa; in trasferta Atalanta, Bologna, Carpi, Chievo, Genoa, Milan, Napoli,Roma, Torino, Udinese.
3. LE ECCEZIONI. Come detto: niente teste di serie. Con due limini alla prima giornata: niente derby e niente ripetizioni di sfide già disputate nei precedenti due tornei. Ogni tifoso può quindi divertirsi a escludere dalle 10 avversarie che possono incontrare la propria formazione le ultime affrontate all’esordio.
Nel 2013-2014 si iniziò così: Verona-Milan, Samp-Juve, Inter-Genoa, Cagliari-Atalanta, Lazio-Udinese, Livorno-Roma, Napoli-Bologna, Parma-Chievo, Torino-Sassuolo, Fiorentina-Catania.
Nel 2014-2015: Chievo-Juve, Roma-Fiorentina, Atalanta-Verona, Milan-Lazio, Cesena-Parma, Genoa-Napoli, Palermo-Sampdoria, Sassuolo-Cagliari.
4. GRAN FINALE. Tra gli altri principi su cui si basano i calendari: nessuna doppia sfida interna o esterna nelle ultime 4 giornate quando tutte le squadra si alterneranno. Le 2 consecutive saranno comunque una sola volta a girone.
5. INFRASETTIMANALI. Nessun big match tra Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma (oltre ai derby) durante le infrasettimanali.
6. EUROAVVERSARI. Infine sono vietati gli scontri (per motivi di programmazione e anticipi) tra chi gioca la Champions League e chi è impegnato in Europa League nelle sfide che cadono a cavallo tra gli impegni di coppa (settima, decima, tredicesima e diciassettesima giornata).
Come sempre sarà un computer a decretare gli abbinamenti per una serie A pronta a decollare nell’anno che dovrà confermare la ritrovata verve europea delle nostre squadre ed in cui si auspica di avere una sfida al vertice allargata con il ritorno delle milanesi a lottare almeno per un posto in Champions league.
Fonte: CALCIOEFINANZA.IT