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Carboni: "Il Real ha ripreso entusiasmo, ma non devono sottovalutare la Roma"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 10-02-2016 - Ore 19:15

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Carboni:

Amedeo Carboni, ex giocatore di Roma e Valencia, è intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport per parlare di Real Madrid e di Roma: “Il Real ha ripreso entusiasmo con l’arrivo di Zidane, quindi vivono questa attesa della gara di Champions con grande serenità, non vedono la Roma un grande ostacolo. Devono stare attenti alla Roma, che con Spalletti ha recuperato maggiori certezze, non devono sottovalutare i giallorossi”.

Keita ha parlato di fischi ingenerosi all’Olimpico, tu hai subito anche grandi contestazioni, è così difficile a Roma giocare?
Diventa difficile se ti fai trascinare da quello che succede all’esterno, per giocare a Roma bisogna avere carattere, dico sempre ai ragazzi che se hai giocato a Roma, puoi giocare ovunque, ho vissuto sette anni strepitosi, mi sono preso i fischi, ci vuole pazienza, anche saper ingoiare, perchè purtroppo i tifosi spesso e volentieri hanno anche ragione”.

Sulla divisione della Curva?
Sono un tifoso della Roma, da fuori è difficile da giudicare. Penso che la prima grande barriera da abbattere sarà quella di costruire un nuovo stadio, eliminare le piste ciclabili, avvicinare le tribune al campo, eliminare le vetrate. La gente vuole andare allo stadio senza barriera, quindi considero un controsenso la costruzione di un muro in un’epoca in cui, un tutta Europa, si va verso l’abbattimento delle barriere”.

Come giudichi Perotti?
Diego è un bel giocatore, è un calciatore che non ha qualità comuni, ha grande personalità. A Siviglia ha fatto molto bene, poi ha avuto degli alti e bassi, una discontinuità insolita e questo lo ha frenato. Ora ha un’altra grande possibilità, il fato di avere gente intorno molto forte, può aiutarlo ad affermarsi definitivamente”.

Il ritorno di Spalletti alla Roma?
Aveva molta voglia di tornare nel calcio che conta, dopo la bella esperienza in Russia, merita questa seconda occasione”.

Sanabria? Può tornare a Roma da protagonista?
E’ un ragazzo interessante, l’ho visto diverse volte qui in Spagna, potrebbe avere un futuro importante, è brillante, veloce, sveglio. Se dovesse tornare alla Roma dovrebbe avere qualcuno davanti che gli faccia da maestro, che lo faccia crescere. E’ un talento cristallino”.

Un consiglio a Francesco Totti?
Non so cosa deciderà, io gli consiglierei di prendere in considerazione un’esperienza all’estero, ad esempio in America, per perfezionarsi, imparare l’inglese bene, anche per la famiglia, e tornare dopo un paio di anni come manager della Roma, perchè è giusto che continui ad essere un protagonista del club giallorosso, in un altro ruolo ovviamente”.

Fonte: Centro Suono Sport

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