Colantuono: "In casa nostra domenica per la Roma sarà un fortino"
Domenica la 14esimagiornata vedrà scontrarsi a Bergamo l’Atalanta di Antonio Colantuono e la Roma di Rudi Garcia.
In un’intervista a Il Corriere dello Sport, Colantuono ha espresso i suoi giudizi in merito all’imminente match:
"E' sempre stata una squadra di grande qualità. E che ora ha aggiunto fisicità, corsa e ripartenze. Le grandi squadre si costruiscono così. Si può essere grandi e provinciali insieme. E' il calcio che cambia. Anche le big non rinunciano all'importanza del gruppo: guardate la Juve di Conte... Garcia mi piace, non lo conosco personalmente, ma i suoi concetti sono molto interessanti. E la sua Roma sta facendo cose molto importanti".
Poi sul Capitano giallorosso e su “Capitan Futuro” aggiunge: “Totti è Totti, alla pari di Messi o Cristiano Ronaldo: solo che lui, a 37 anni, sta ancora giocando e determina le sorti della sua squadra. Semplicemente straordinario. In questa forma qui è anche un giocatore da Nazionale e non mi stupirei affatto di vederlo in campo fino a 40 anni.
De Rossi è pericoloso, essenziale nella squadra, l’ago della bilancia, fa alzare i terzini, è il difensore aggiunto che permette ai centrali di tentare l'anticipo. Un grande calciatore”.
Come si può fermare la Roma?
“Certamente non affrontandola sul suo stesso piano, perché non ne abbiamo i mezzi a disposizione. A casa nostra la Roma troverà un fortino, sul piano motivazionale, della grinta e della voglia. Dobbiamo costruire la nostra salvezza in casa”.
A chi va lo scudetto?
“La Juve ha qualcosa in più, ma in corsa ci sono anche Roma e Napoli. Staremo a vedere”.
Fonte: Il Corriere dello Sport