Collovati: "Meglio perdere Rudiger. Berardi potrebbe essere il sostituto di Salah"

Intervenuto questa mattina ai microfoni di Romanews, Fulvio Collovati, ex Roma e attuale opinionista televisivo ha detto la sua sui giallorossi:

Meglio perdere Manolas o Rudiger?
La Roma perderebbe molto di più con la cessione di Manolas, io lascerei partire senza dubbio Rudiger, 40 milioni di euro dal Chelsea sono davvero una buona cifra da incassare. Inoltre il greco, a mio modo di vedere, è molto più in gamba.

L’intervento di Karsdorp?
Un’operazione del genere al menisco, ai miei tempi, ti poteva quasi compromettere la stagione. Ora con le nuove tecnologie è tutto diverso. Bisogna affidarsi alla bravura del dottor Mariani. L’olandese, se deve sostituire Rudiger, vuol dire che è un giocatore davvero valido.

Quanto perde la Roma con la partenza di Mohamed Salah?
I tifosi protestano, mugugnano, però bisogna tenere un occhio anche al bilancio. Se ti arriva un’offerta del genere dall’Inghilterra devi valutarla. Il problema è trovare un sostituto all’altezza.

Sull’interessamento della Roma per Berardi?
Berardi è un giocatore molto interessante, potrebbe essere il sostituto di Salah, bisogna però vedere se la Roma riesce ad arrivarci, anche perché è conteso da molte società. Se Di Francesco riuscirà a portare il suo pupillo a Trigoria, la Roma si ringiovanisce. In attacco comunque bisogna trovare un’alternativa a Dzeko, se il bosniaco si dovesse far male sarebbe un problema. La Roma sta cedendo i pezzi migliori, però sta cercando di rimpiazzarli al meglio. Gonalons è fondamentale, Pellegrini anche e diventerà un punto di riferimento della nostra nazionale. C’è da capire cosa farà Nainggolan, la Roma deve far di tutto per trattenerlo. Se si dovesse cedere il belga qualche equilibrio crollerebbe.

Che idea ti sei fatto di Donnarumma? E’ sempre più difficile trovare bandiere nel calcio moderno?
Totti è un caso unico. La situazione di Donnarumma è stata gestita molto male, soprattutto dalla famiglia e dal suo entourage. Il Milan ha fatto quello che doveva fare. Non c’è un vero vincitore in tutta questa storia. Il Milan tuttavia ne esce meglio rispetto al portiere e al suo agente