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CONFERENZA STAMPA Strootman e Spalletti: "Aspettiamo questa partita da mesi, nessun timore"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 22-08-2016 - Ore 15:56

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CONFERENZA STAMPA Strootman e Spalletti:

Luciano Spalletti e Kevin Strootman, alle ore 16:00, hanno iniziato a parlare nella consueta conferenza stampa pre gara in vista del match di domani sera all'Olimpico contro il Porto.

Queste le loro parole di Strootman

Che sensazioni dopo il ritorno in campo?

"Fisicamente mi sento bene, non gioco ancora al top come livello ma sto bene. Ho giocato 2 partite in 3 giorni e i miei compagni mi aiutano tanto e sono pronto per giocare".

Il Porto dietro sembra una squadra fragile. E' una squadra da ggredire da subito?

"E' meglio se non parlo dell'avversario, voglio parlare solo della Roma ed è Spalletti a decidere l'approccio. All'andata il secondo tempo in 10 è stato difficile. Noi dobbiamo essere al top fisicamente e mentalmente".

Hai giocato da capitano contro l'Udinese, sensazioni?

"E' stato qualcosa di speciale. E' chiaro però chi siano i 3 capitani qui ma io sono stato contento di aver giocato con la fascia. E' l'unico club nel mondo che ha 3 capitani".

Quanto ha influito il pubblico a Oporto?

"Io spero che all'Olimpico sarà tutto pieno come a Oport. Così per l'avversario sarebbe difficile. E' come se giochi in 12. Con i tifosi la partita è meno difficile".

Alla Roma può batsare anche lo 0-0, pensate al pari?

"Noi vogliamo vincere e segnare. Non abbiamo mai giocato difensivamente a parte quando siamo rimasti in 10".

Con Herrera all'andata sei stato molto duro. Ci sono scorie?

"E' una partita importante. Loro vogliono vincere e anche noi ed è normale che succedano queste cose. Forse anche domani".

Domani servirà personalità. Trascinerai tu i compagni al passaggio del turno?

"Noi abbiamo tanti calciatori con personalità, io voglio sempre aiutare la squadra se gioco".

Spalletti vuole utilizzarti come regista?

"Lui non lavora solo con me su questo ruolo. Lavoriamo tutti molto sulla parte tattica. Tutti i centrocampisti della Roma possono giocare in diversi modi. Per me è uguale dove mi mette il mister".

La parola passa a mister Spalletti

"Torosidis non sarà della partita e Florenzi non sarà convocato".

Qual è il significato di questa partita?

"Noi desideriamo giocare questa partita, noi vogliamo esser pronti per domani. Dall'anno scorso stiamo lavorando per la Champions e noi vogliamo salire su questo palcoscenico".

L'andata deve essere cancellata dalla mente dei giocatori?

"Questa partita sigioca in 2 match. Noi non dobbiamo fare calcoli altrimenti abbassiamo la nostra forza e la nostra qualità. La nostra parte dovrà essere quella di voler vincere le partite difficili e questa lo è".

Terza partita in una settimana. Influisce sulle scelte?

"Domani si gioca con la migliore formazione a disposizione. L'unica cosa che mi influenza sono quelli che non ho a disposizione ma è tutto chiaro".

Cosa deve cambiare dall'andata?

"Potevamo gestire meglio nonostante fossimo in 10 all'andata. Mi aspetto che le cose si facciano bene anche se saremo in difficoltà. Dovremo pressare".

Domani serviranno due esterni di spinta?

"Domani scelgo la mentalità di squadra, scelgo il fare le cose. Noi non ci affideremo al destino, siamo noi a determinarlo domani. Si gioca a testa alta e si tenta di vincere fin da subito".

La squadra è consapevole della sua forza o deve ancora crescere?

"Dobbiamo trovare un equilibrio e livellarlo verso l'alto. Dobbiamo fare meglio nella gestione, nella qualità e nella velocità".

Conterà l'esperienza? Szczesny più esperto di Alisson? Palmieri inesperto?

"I giocatori sanno quanto abbiamo faticato per arrivare qui e domani siamo a casa nostra. Domani sera dobbiamo fare i padroni e devono adattarsi al nostro modo di pensare. Emerson con l'Udinese è entrato un po' teso ma nel secondo tempo ha fatto quello che doveva fare. Non ti dico chi gioca in porta né chi gioca terzino sinistro, siamo in pochi".

C'è il rischio di partire contratti? Strootman titolare?

"Non dobbiamo avere paura. Non possiamo avere tensione per questa partita che aspettiamo da tanto. Il timore non fa per noi. Strootman può giocare anche 30 partite di seguito, ne mancano 27".

Ha sentito Pallotta? Cosa le ha detto?

"Ho sentito Pallotta e lui è felice. Non vede l'ora di andarsela a giocare. Dobbiamo portare più persone possibili allo stadio e dobbiamo far sì che ci sia sempre qualcuno in più a pagare il biglietto. Cercheremo di fare così sempre".

 

 

 

 

 

 

 

 

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