Coni: Tommasi, sorpresa Malago', ma calcio non deve teme

PRESIDENTE AIC: "SIAMO A DISPOSIZIONE DEL CONI"

"E' una sorpresa, almeno dalle indiscrezioni giornalistiche sembrava diverso il posizionamento del consiglio, una sorpresa: c'é voglia di cambiamento". Con queste parole Damiano Tommasi, presidente dell'assocalciatori e membro del Consiglio Nazionale del Coni, commenta l'elezione a presidente del Comitato Olimpico, Giovanni Malagò, che ha sconfitto nell'urna l'altro candidato, Raffaele Pagnozzi. "Malagò aveva proposto l'esclusione del calcio dalla Giunta? La mia presenza in consiglio è perché il calcio è a disposizione dello sport e viceversa - ha detto Tommasi, a margine dell'elezione svoltasi oggi presso il Salone d'Onore del Coni -. Il calcio è in subordine allo sport. La forza mediatica e la popolarità del calcio non possono fare a meno di essere a servizio del Coni e a disposizione. Poi se il nuovo presidente ha queste posizioni ... ma mi sembra che ha speso qualche parola buona per il calcio, quindi non è da temere chissà che cosa. Il fatto che ci sia un calciatore in consiglio è una novità e questa rimane". Durante la campagna elettorale, Malagò, aveva espresso parole di elogio per il rappresentante dei calciatori. Parole gradite dal diretto interessato. "Mi fa piacere ma non vorrei che sia tradotto nel fatto che io sia una mosca bianca - ha puntualizzato -. Ci sono tanti Tommasi Damiano che portano avanti il modo di vivere il calcio e di fare sport in maniera positiva. Farò tutto per rappresentare il calcio e non per rappresentare me stesso".

(ansa)