Da Udine a Verona, un 6 gennaio all'insegna del gol fantasma

Il 6 gennaio ricorre puntuale nella storia recente giallorossa come la consueta calza della befana colma di carbone e dolciumi per i più piccini. Anche questo 6 gennaio, come quello della stagione corsa, vede la Roma protagonista su un campo dove si verifica il così detto gol fantasma. Goal che però, grazie all’ausilio della goal technology, non sarà più fantasma; proprio come ci ha dimostrato oggi l’arbitro Irrati in Chievo-Roma. Il pareggio dei clivensi firmato da Pepe da tutto era stato visto come un ottimo intervento del portiere Szczesny, ma la palla aveva già varcato la linea prima come segnalato sull’orologio del direttore di gara. Un gol che è costato alla Roma il pareggio finale; ma che la scorsa stagione a Udine era valso i tre punti. Infatti Guida, arbitro della partita, considerò dentro il colpo di testa di Astori; come poi confermarono le immagini della moviola la sera stessa ed il giorno dopo.
Un 6 gennaio che ormai per la Roma è un appuntamento fisso con la storia, che però da questa stagione potrà avvalersi dell’aiuto della tecnologia per determinare con certezza se la palla sia effettivamente entrata o no.