Effetto Totti e sicurezza De Sanctis: quando la vittoria ha più di 73 anni

Dicesi veterani quegli uomini che militano da anni nelle file di formazioni, in questo caso calcistiche, senza mai tirarsi indietro. Uomini maturati da esperienze e innumerevoli "battaglie" alle spalle, in grado di condurre da leader il proprio gruppo. Veterano è colui che può dire con orgoglio e fierezza "Io ne ho viste di cose..." davanti allo sguardo ammirato di giovani sbarbati alle prime armi. La Roma ieri ha vinto grazie a due veterani. Si chiamano Francesco Totti e Morgan De Sanctis, l'uno ha trentasette anni, l'altro li compirà fra poco (25 marzo). In due arrivano a contare oltre 73 anni. Li accomuna anche il fatto di essere nati nella seconda metà degli anni Settanta; il primo a Roma, la Capitale, nel quartiere di Porta Metronia, il secondo in un paese abbruzzese, Guardiagrele, di poche migliaia di abitanti ma tanto apprezzato dal Vate D'Annunzio, tanto che ci scrisse più di un verso. 

Beh ieri Totti e De Sanctis hanno trascinato il gruppo giallorosso alla vittoria contro l'Udinese. Il capitano ha segnato un gol e portato a rete un attacco rimasto all'asciutto o quasi da molte partite. Il portiere, ex proprio dell'Udinese, ha parato l'impossibile ai suoi vecchi compagni, sopratutto ad Antonio Di Natale, anche lui un veterano d'eccezione, il quale l'ha spintonato scherzosamente all'ennesima "paratona" dell'estremo difensore abbruzzese. Nonostante questo, la Roma ha subito due gol, ma senza le sue parate il numero poteva aumentare mettendo in dubbio una vittora già troppo sofferta. 

Non si può dire quindi che i giovani non hanno esempi da seguire. I due, ancora una volta, hanno ribadito che a smettere non ci pensano proprio. Anzi, chissà se non si incroceranno, sempre da veterani, in Nazionale...