Enrico Ruggeri: "Totti è l'ultimo simbolo di un calcio che non vedremo più. La Roma è decollata, l'Inter è una via di mezzo"

Enrico Ruggeri, cantautore e tifoso interista, ha rilasciato un'intervista a Centro Suono Sport. Questo uno stralcio della sua intervista:

"Totti? C'è dispiacere, è un calcio che non vedremo più così, Zanetti, Totti, Maldini, Del Piero, anche se Del Piero è stato trattato un po' male. Sono quei giocatori che ci hanno fatto innamorare del calcio, oggi è più difficile, ti piace un giocatore e l'anno dopo se ne va. C'erano migliaia di bambini innamorati di El Shaarawy, ora è a Roma, questo annacqua un po' la passione. Mi auguro che Totti giochi fin quando decide lui, pur sapendo che subentrerà dalla panchina, ma decida lui quando smettere e mi auguro che dietro a una scrivania importante della Roma ci sia Francesco Totti, Totti è la Roma e la Roma è Totti. Sensazioni per domani? L'Inter non era né la squadra delle prime giornate, né la squadra disastrosa dell'ultimo mese, è una via di mezzo. È una squadra da terzo-quarto posto, temo più da quarto perché con la Fiorentina in calo, la Roma è decollata. Ha cambiato allenatore, l'ambiente ha avuto una scossa, l'ambiente di Roma è emotivamente fragile, è un po' come Milano, perdi una partita e si incrina qualcosa, poi ne perdi un'altra, nascono polemiche... ha bisogno di fiducia e ora è arrivata. Sarà difficile che l'Inter possa prendere il terzo posto della Roma. L'Inter è la squadra dei miracoli, può battere chiunque e perdere con chiunque".