Breaking News

Giudice Sportivo, tre turni di squalifica a De Rossi e Juan Jesus

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 03-03-2014 - Ore 17:49

|
Giudice Sportivo, tre turni di squalifica a De Rossi e Juan Jesus

Stangata del giudice sportivo per Daniele De Rossi e Juan Jesus per i fatti di Roma-Inter: tre turni di squalifica ciascuno sono stati comminati dal giudice sportivo con la prova tv, secondo quanto apprende l'Ansa.

Il giudice sportivo ha squalificato per tre turni il centrocampista della Roma, Daniele De Rossi e il difensore dell'Inter, Juan Jesus con la prova televisiva. «Le immagini televisive documentano che, nella circostanza segnalata, il calciatore giallorosso, nella propria area di rigore particolarmente affollata per l'esecuzione di un calcio di punizione concesso in zona d'attacco alla squadra avversaria, nel contrastare a stretto contatto l'azione del calciatore nerazzurro, appoggiava con veemenza la mano destra sul capo dell'antagonista e quindi, in rapida successione, con la stessa mano colpiva da tergo l'Icardi con un pugno al volto -spiega il giudice sportivo nella decisione-. Il giuoco proseguiva senza che l'arbitro adottasse alcun provvedimento disciplinare in quanto, il segnalato comportamento 'non era stato rilevatò dagli Ufficiali di gara». Secondo il giudice «il gesto compiuto dal De Rossi integra inequivocabilmente per l'evidente volontarietà, l'energia impressa e la delicatezza della zona del corpo colpita gli estremi della »condotta violenta« connotata, per consolidato orientamento interpretativo, dall'intenzionalità e dalla potenzialità lesiva». Ne consegue l'ammissibilità della «prova televisiva».

Per quanto riguarda Juan Jesus, il Giudice Sportivo ha evidenziato che «le immagini televisive documentano che, nella circostanza segnalata, il calciatore nerazzurro, nella propria area di rigore particolarmente affollata per l'esecuzione di un calcio d'angolo, nel contrastare a stretto contatto l'azione del calciatore giallorosso, con un repentino movimento del braccio sinistro, colpiva da tergo con un pugno alla schiena l'antagonista, che si accasciava dolorante al suolo. Dopo una breve interruzione, il giuoco riprendeva senza che l'arbitro adottasse alcun provvedimento disciplinare in quanto, il segnalato comportamento 'non era stato rilevatò dagli Ufficiali di gara». Il gesto compiuto da Juan Jesus Nunes, «del tutto avulso dal contesto agonistico per la distanza dal pallone a cui si trovavano entrambi i protagonisti, integra inequivocabilmente per l'evidente volontarietà, l'energia impressa e la delicatezza della zona del corpo colpita gli estremi della condotta violenta, connotata, per consolidato orientamento interpretativo, dall'intenzionalità e dalla potenzialità lesiva». Ne consegue l'ammissibilità della «prova televisiva». 

Clicca qui per leggere il comunicato ufficiale

Fonte: Ansa

commentiLascia un commento

Nome:  

Invia commento

chiudi popup Damicom