Il vero "Big Match" è il prossimo....contro il Napoli

Diciamolo, la Roma di ieri sera, non è stata la migliore della stagione, i ragazzi guidati in panchina dal trainer giallorosso Rudi Garcia, non sono riusciti a portare a casa i tre punti decisivi per proseguire la rincorsa alla Juventus per la volata scudetto.

In una stagione così importante, tanto da eguagliare la vittoriosa squadra che poi nel 2001 vinse lo scudetto con Capello alla guida della corrazzata romanista, capeggiata da Totti, Batistuta, Montella e tanti altri eroi indimenticabili; infatti andrebbe ricordato di come la squadra ieri sera è scesa in campo con diversi giocatori affaticati (in primis Gervinho, che per tutta la settimana si è allenato poco e niente causa influenza) Strootman in chiaro affaticamento fisico già da alcune partite e De Rossi che solo da poche settimane ha smaltito i suoi problemini all’alluce del piede, Oltre a Pjanic ancora con un ginocchio “stressato” e non in grado di affrontare gli interi 90 minuti. Senza entrare nel merito delle tante assenze tipo quelle di Totti, Maicon lo stesso Dodò, Balzaretti ed altri campioni, che poi erano lo zoccolo duro del "Dream Team" che ha dato modo alla Roma di conquistare il record delle prime 10 partite tutte vinte. Fatta questa premessa, pensiamo che ieri la Roma abbia conquistato un punto pesante, contro una squadra ostica come l’Inter, in una situazione estremamente difficile che vedeva lo stadio Olimpico vuoto nei suoi settori rappresentativi dei tifosi, e quindi senza alcuna spinta del pubblico amico, fattore sottovalutato, ma che sicuramente ha inciso, almeno nelle fasi di gioco dove i giallorossi avevano messo sotto pressione gli Interisti.

In attesa del big match di stasera tra il Milan e la Juventus, che inevitabilmente ci fornirà un quadro decisivo,tanto da capire se ci sono i margini  per sperare ancora o no, al sogno scudetto, riteniamo che il vero obbiettivo della stagione sia quello di centrare il secondo posto, utile per l’accesso diretto alla Champions League, concentrati quindi sul vero big match, quello contro il Napoli di Benitez della prossimo turno.