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Inter, Mancini: "Inter-Roma grande sfida, anche se un tempo era da scudetto. In campionato loro stanno meglio, ma noi siamo in crescita"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 24-04-2015 - Ore 15:50

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Inter, Mancini:

Il tecnico dell'Inter Roberto Mancini ha parlato nella conferenza stampa pre-partita di Inter-Roma. Queste le sue dichiarazioni salienti:

All’andata la differenza era tanta con la Roma, adesso l’Inter è più pronta?

“Hanno fatto meglio di noi in campionato nonostante questo momento di difficoltà. Noi siamo migliorati molto anche senza i risultati sperati. Penso di sì”.

Cosa non ti ha convinto di Shaqiri?
“Questa di Shaqiri non esiste, lo abbiamo comprato a gennaio perché avrà un grande futuro nell’Inter. Poi capita di scendere di condizione. Shaqiri ha la nostra piena fiducia, è normale un calo, nessuno arriva in un nuovo club e vince le partite da solo. In quel momento di calo ci sono altri giocatori lì apposta. Ora si è ripreso, non c’è alcun problema. Se giocasse lui starebbe fuori Hernanes che però oggi merita di giocare. Solo una scelta tecnica”.

Quanto ti ha convinto Gnoukouri?
“Bisogna fare i complimenti allo staff della Primavera., il merito è loro. Ha qualità, non subisce pressione, ha margini enormi di miglioramento. Però è stato fortunato in questo momento, si è messo a disposizione, ha fatto bene e potrebbe essere un giocatore per il futuro”.

Ti soddisfa la designazione di Orsato?
“Sì, mi piacciono gli arbitri che fischiano poco. Banti lo considero bravo, poi si possono commettere errori. A fine partita ci siamo confortati ed è stata unja buona cosa”.

Cosa hai capito dall’incontro con Thohir? C’è la forza economica per prendere Touré?
“Ieri abbiamo visto la partita a Firenze e i tifosi ci chiedono sempre questo. Credo che il presidente voglia fare una grande squadra, non credo ci sarebbero problemi. Le trattative a volte si concludono e altre no, ma Thohir vuole fare una grande squadra ed è importante. I tifosi siano tranquilli”.

Pensi che un’estate possa colmare la distanza dalla Juve?
“L’Inter non è una squadretta qualsiasi, ha alle spalle qualcosa di importante e conta. Nelle partite contro avversari che ci sono davanti non abbiamo mai sfigurato, magari perso, ma mai dominati. Alcune le potevamo vincere, il gap non è così enorme. E’ importante avere qualche giocatore di qualità che possa dare qualcosa in più insieme a quelli che ci sono oggi”.

L’ex ct svizzero ha criticato il Bayern per la cessione di Shaqiri. Che pensi?
“Noi lo abbiamo preso perché crediamo in lui. Se il Bayern lo ha ceduto è perché ha tanti giocatori. Lui ha bisogno di giocare e all’Inter può farlo. Il prossimo anno farà grandi cose”.

In questo periodo giudicherai in ottica mercato i giovani che resteranno?
“Credo che qualcun altro debutterà, valuteremo tutto anche se abbiamo già un’idea di chi può restare con noi. Dimarco, Zé Turbo, qualcuno debutterà”.

Battere la Roma sarebbe più importante per il sogno europeo o per la consapevolezza del gruppo?
“Entrambe, non si gioca mai per perdere neanche in spiaggia. Inter-Roma negli ultimi 10 anni è valsa sempre lo scudetto, serve per tenere vive le poche speranze che ci sono e dare continuità alle ultime prestazioni”.

Per certi giocatori il mercato non si fa a giugno-luglio ma adesso? Come si concilia col fatto che servano le uscite?
“Ci sono giocatori per cui serve più tempo, non è facile portarli via da altre squadre perché sono importanti. Altri si possono fare all’improvviso, altrimenti arrivano altri club. Piero, Marco e Bolingbroke stanno lavorando, quello che conta è avere tutti per il ritiro”.

Come hai visto Vida?
“La Dinamo ha diversi giocatori validi, ieri è stata una partita dominata dalla Fiorentina e per loro è stata difficile. Abbiamo visto Vida e altri, ce ne sono diversi che possono essere utili ma è difficile dirlo ora”.

Che progetto può proporre l’Inter a Touré?
“Non lo so, premesso che è un giocatore del City, grandissimo club, non so se ci sarà questa possibilità. Posso pensare che avendo giocato ovunque non lo ha mai fatto in Italia e potrebbe essere una cosa bella per lui. Poi l’Inter è un club importante e quando tenta di prendere un giocatore per lui è una cosa bella. Dove giocherebbe? Non so, è un centrocampista, difficile dirlo adesso. Non sappiamo se sarà a nostra disposizione. Può giocare ovunque”. (pagineromaniste.com)

 

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