Juan: "Gerson ha potenziale, ma dipende da lui. Deve lavorare sempre"

L'ex difensore della Roma, il brasiliano Juan, è intervenuto ai microfoni di Roma TV per dire la sua sul connazionale Gerson, acquistato dai giallorossi e presentato oggi a Pinzolo: "Forse l’aspetto peggiore possono essere le aspettative. In lui c’è potenziale, però dipende tutto da lui. Dipende da quello che vuole imparare per crescere. L’allenatore e i compagni ti possono dare dei consigli molto importanti. Lui deve andare con la testa aperta per imparare tante cose, perché il potenziale per diventare un giocatore importante c’è. Il consiglio che gli posso dare? Lavorare. Deve lavorare sempre, perché ora ha una grande opportunità e deve essere preparato per sfruttarla. Deve solo lavorare, lavorare, lavorare. Roma è una piazza speciale, forse se lui farà subito bene all’inizio piacerà. Altrimenti verrà fischiato e criticato. Ma lui dovrà continuare sempre a lavorare, perché ha tutto il potenziale per fare una grande carriera. Gerson è un giocatore che ha un grande talento. Bisogna sapere se riesce ad adattarsi al calcio italiano. In difensori brasiliani quando vanno a giocare In Italia riescono ad adattarsi velocemente. Già per i centrocampisti e gli attaccanti è più dura, perché le marcature sono più strette. Bisogna adattarsi a quel gioco con una buona parte atletica. Lui è un mancino che fa un po’ tutto, però è un ragazzo e non si può criticarlo. Sono pochi i giocatori che a 16-17 anni possono andare in Europa e sfondare. Bisogna sapere il suo carattere, come affronterà tutte queste cose. Perché non è facile trovare un certo equilibrio appena arrivati. Già Alisson è un portiere preparatissimo, è un portiere che ricorda Taffarel. Alla sua età era già titolare nella Nazionale brasiliana. Questo è stato un investimento grossissimo, che sarà un grande ritorno per la società giallorossa".