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Legge stadi, Delrio: "Soddisfatto del testo. Olimpiadi? Obiettivo del paese, non solo di Roma"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 21-12-2013 - Ore 13:00

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Legge stadi, Delrio:

Graziano Delrio, ministro degli Affari regionali con delega allo sport, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport parlando anche della legge sugli stadi.

Ecco alcune delle sue dichiarazioni:

«Se sono soddisfatto? Certo. Il Parlamento l'ha lasciata come l'ho presentata perché ne ha colto lo spirito vero. L'emendamento sull'impiantistica sportiva, si chiama cosi perché non riguarda solo gli stadi ma tutti gli impianti compresi quelli piccoli, è una procedura che risolve uno dei grandi problemi delle opere pubbliche italiane: la mancanza di certezza dei tempi. Oggi è impossibile fare accordi urbanistici tra comune e privati per riqualificare Stadi, fare negozi e altri interventi. Dov'è allora che poteva intervenire lo Stato? Poteva intervenire nel creare quella che gli inglesi chiamano Fast Track, una linea veloce, in cui il project financing, la finanza di progetto, abbia la certezza dei tempi. Da sindaco ho fatto diversi project financing. La burocrazia comporta tempi lunghi e quando un investitore ha tempi non certi, ha dei problemi. L'investimento diventa più gravoso e tratta con maggiori difficoltà con le banche». 

Sulla candidatura di Roma alle Olimpiadi: «E' un obiettivo del Paese, non solo di Roma». 

 

 

 

Fonte: Corsport

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