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Malagò: "Sono per gli stadi di proprietà"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 18-10-2016 - Ore 12:00

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Malagò:

Intervenuto a Radio24, il presidente del Coni Giovanni Malagò ha parlato tra le altre cose dello Stadio della Roma, del capitano Francesco Totti e della mancata candidatura olimpica di Roma per il 2024.

In particolare sullo stadio della Roma ha dichiarato: ““Viste le motivazioni date in tema Roma2024, credo onestamente che sullo stadio della Roma qualche contraddizione ci potrà essere. Io sono un fautore di ogni realizzazione di infrastrutture sportive. Di discorsi legati a cubature non mi voglio occupare. Ogni società deve avere un suo stadio“.

Su Totti Non sarei così sicuro che questo sarà il suo ultimo anno. Ho letto che sta pensando di fare l’allenatore e anche per me è stata una novità. Come sarà la Roma senza di lui? Uno ad un certo momento ci si deve abituare

Roma 2024? “Il processo di candidatura si è interrotto da questa settimana, sono stati spesi circa 13 milioni di euro. Spese non recuperabili. Con la candidatura siamo arrivati a fine corsa. Alternative? C’è o ci poteva essere: portare avanti la candidatura a prescindere dal Comune. Ma l’abbiamo scartato. No, non ho pianto ma mi sono commosso. Non erano lacrime, forse era qualcosa di peggio. Io ci ho sperato fino all’ultimo. La rinuncia di Roma pregiudica altre candidature italiane, ormai il Cio è diventato diffidente nei confronti della politica italiana e di chi ha cambiato idea”. 

Fonte: radio24

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