Match Interview: GARCIA: "Mortificato per la sconfitta, ma combatterò per risorgere" SABATINI: "Ho fatto degli errori, mi assumo le responsabilità"

Roma e Fiorentina, sono due club che si sono affrontati già 5 volte in questa stagione, ma questo di oggi sarà il match decisivo; Parola quindi ai protagonisti della partita, direttamente dalla sala stampa e dalla mixed zone dello Stadio Olimpico di Roma:

POST MATCH

GARCIA A MEDIASET

Sconfitta amara?

Complimenti a loro che hanno sfruttato i nostri errori. Quando regali due gol è impossibile qualificarci, sono mortificato stasera perché la voglia della squadra c’era ma contro le pecche individuali non si può fare niente. Non c’è problema tattico o fisico. Ora dobbiamo concentrarci al massimo sul campionato e cercare in tutti i modi di difendere il secondo posto perché per fare una stagione accettabile dobbiamo qualificarci in Champions. Ci sono ancora undici battaglie da fare per vincere questa guerra di tenere il secondo posto, solo lo staff e i giocatori possono fare questo. Ci sono due possibilità: o molliamo, ma io non mollo un secondo fino alla fine, o alziamo la testa e ci risolleviamo. Mi aspetto questo dai miei, ho parlato dopo la partita, chi ha la personalità il carattere e l’orgoglio di proseguire bene, chi sarà troppo debole non mi interessa. Voglio tornare al combattimento da domani mattina.

C’è chi è troppo spaventato?

"Ho sempre detto che nella difficoltà ardua  come ora servono i veri uomini e io andrò sicuramente in guerra. Io so che in questo spogliatoio c’è carattere, che ognuno di loro può risollevare la Roma, conto su tutta la mia rosa, ma in questo momento di sofferenza c’è questo messaggio da dare alla squadra perché il capo deve sempre mostrare l’esempio. Io sono arrabbiato ma motivato".

SABATINI A MEDIASET

Da dove cominciamo?

"Da dove volete, ho ascoltato alcune cose molto gravi da parte dei nostri tifosi che sono legittimati a contestare, ma noi siamo responsabili di questo gruppo di giocatori dei quali io sono ancora orgoglioso, anche se stanno attraversando un periodo nefasto. Dobbiamo difendere e proteggere la squadra e avere il coraggio di difendere l’ultimo obiettivo che ci rimane. Di positivo da guardare c'è solo l'impegno dalla squadra messo stasera, anche se ha scontato degli errori che ho fatto io nel mercato. Salah? Quello di adesso è da rimpiangere, un altro errore".

A cosa si riferisce?

"Ho fatto un errore a gennaio, questa squadra aveva bisogno di essere rafforzata in attacco e le mie scelte non hanno prodotto risultato, stasera ne abbiamo scontato l’assenza".

DE SANCTIS ROMATV : "Gesto doveroso andare sotto la curva? Quando la tifoseria manifesta il proprio disappunto è doveroso ascoltare da vicino il loro pensiero mostrando la nostra responsabilità. Quando tutto si trasforma così velocemente, e andare sotto di 3 gol così inaspettatamente ci ha provocato un brutto colpo. E' evidente che dopo i primi gol qualcosa provi a fare perchè pensi di poter recuperare ma non è semplice. Abbiamo avuto delle occasioni ma non siamo riusciti a segnare. Ad un certo punto hai anche paura di subire altri gol e che lo svantaggio diventi ancora più pesante. I tifosi sono arrabbiati perchè è da mesi che non si vince più in casa e questa era una partita importante. Skorupski? Di solito non fa errori, stavolta sì ma avrà tutto il tempo per riprendersi perchè è un potenziale campione".

BALDISSONI A MEDIASET PREMIUM

Roma è la piazza più difficile del mondo? Totti fuori come lo commenta?

Francesco è meraviglioso ma ha un'età avanzata e giocare ogni 3 giorni può essere stancante, bisogna gestirlo con prudenza e l'allenatore lo sa e lo sta facendo nel migliore dei modi; chi ci vive e ci lavora lo sa, ahimè si, non le conosco tutte ma penso di si!

Però è bello quando si vince…
"C’è sempre un’altra faccia della medaglia, questa passione di vivere il calcio ovunque in città porta a un grande entusiasmo e a una grande gioia quando si vince. Speriamo di tornare a vincere presto"

Oggi si può centrare un obiettivo importante, c'è fiducia?

"Questo fa parte delle chiacchiere. Pressioni che sono figlie delle aspettative che abbiamo creato. Questo vuol dire che però abbiamo lavorato bene, poi non siamo stati in grado di mantenere certe aspettative. Adesso sta ai giocatori dimostrare che sono ancora loro quelli che fino a qualche mese fa erano a -1 dalla Juventus e +12 dalla Lazio".

Come mai questo periodo?
"Perdere non fa mai bene, abbiamo analizzato tante volte il problema. Il dover giocare sempre con gli stessi, infortuni, coppa d'africa. Tutto questo lo lasciamo al momento dell'analisi, ma ora dobbiamo pensare ai fatti".

Lei come la sente stasera?
"Io prima della partita la sento sempre bene, perché vedo la faccia dei giocatori che vanno in campo e che vanno anche in panchina".