Mazzone: "Totti vero campione e ragazzo perbene"
Carlo Mazzone, storico ex allenatore della Roma, ha rilasciato un'intervista al quotidiano Metro, nella quale parla del Francesco Totti calciatore e uomo:
“Ho avuto un impatto violento con Totti: fui letteralmente folgorato da Francesco! Tutti vedevano gli altri campioni in campo, io vedevo solo lui: un ragazzino dal valore straordinario che nessuno mi aveva mai annunciato o proposto o sottolineato prima. Dicevo tra me: ma questo è bravo, bravo, bravo".
Mister, si può definire Totti il miglior calciatore italiano di sempre?
"Sicuramente, perché è un vero campione: ha tecnica, talento, visione del gioco e capacità come pochi di raccogliere e distribuire il pallone. A questo, poi, c’è da aggiungere la qualità di ragazzo perbene, di buona famiglia".
Il 27 settembre il capitano spegnerà 40 candeline: lei che lo conosce da una vita, pensa che appenderà gli scarpini al chiodo?
"Io dico che il calcio è come una malattia che non va via mai, e Francesco ha tutto il piacere e l’interesse di essere protagonista in campo: riempie la sua vita giocando oltre che con la sua bella e grande famiglia".
Quali sono le qualità umane e i difetti dell’uomo-bandiera della Roma?
"Francesco è onesto, sincero e affettuoso. Unico difetto: è troppo bravo".
A suo parere Luciano Spalletti, che lo centellina a ogni partita scatenando il malcontento dei tifosi, lo sta amministrando bene?
"Io, ormai, sono al di fuori, in pensione, e solo il mister, che lo vede tutti i giorni in allenamento, ha il quadro completo della situazione. Comunque, allenare un giocatore così bravo e umile, come Francesco, deve essere sempre un piacere oltre che un onore immenso".
Fonte: Metro