Napoli-Roma, CORBO (La Repubblica): "La città è organizzata per evitare incidenti. Il Napoli è in forma, mi aspetto una grande partita"

Napoli-Roma, una sfida storica, affascinante e delicata allo stesso tempo, si giocherà domani pomeriggio al San Paolo ore 15. Per approfondire tutti i temi della partita, sia fuori che dentro il campo, abbiamo intervistato Antonio Corbo, giornalista de La Repubblica. Queste le sue parole a Insideroma.com:

Antonio, Napoli-Roma è una partita delicata. Come vive la città quest'evento?

Sì, la partita è delicata, ma nell'ambiente non avverto particolare preoccupazione. Ho qualche perplessità invece sulle osservazioni fatte da Roma più che a Napoli, dove invece non colgo segnali di tensione. La città si sta preparando bene all'evento. La Questura è attrezzata per gestire questa situazione delicata, come fortunatamente ha fatto anche in passato.

La signora Esposito, madre di Ciro il tifoso vittima degli incidenti della finale di Coppa Italia, qualche settimana fa ha detto che le parole di alcuni calciatori possono istigare alla violenza. Il riferimento è stato fatto anche verso Francesco Totti. Secondo lei c'è qualcosa che i giocatori o gli addetti ai lavori avrebbero dovuto fare, dire o non dire?

Non percepisco le polemiche, anzi credo che ci sia un clima di distensione e la Esposito ha contribuito a mantenerlo. Poi ovviamente non sono io a dover fare un processo alle intenzioni...Penso che invece la signora Esposito abbia dato sei segnali di serenità. Mi viene da pensare alle parole a favore del portiere giallorosso De Sanctis, ex Napoli, che andò a trovare lei in ospedale quando Ciro era ancora morente.

Passiamo ai fatti di campo. Che partita vede?

Vedo una partita che sarà giocata ad alto ritmo, straordinaria dal punto di vista agonistico e tattico. Penso che il Napoli giocherà al meglio perché avrà la possibilità di sfruttare gli spazi lasciati dalla Roma. I giallorossi giocheranno a viso aperto così come gli azzurri.

Napoli-Roma è anche una sfida tra allenatori. Garcia contro Benitez. Potrebbe essere una trovata tattica a decidere l'incontro?

Garcia ha molta cura dei dettagli tattici, adattandoli anche all'avversario di turno. Benitez invece concepisce un'idea tattica più astratta. Vuole una squadra spregiudicata e dichiaratamente offensiva, con meno attenzione alla tattica avversaria. Per questo motivo infatti il Napoli ha problemi a giocare bene con le cosiddette squadre piccole più che con le grandi. Benitez soffre molto le squadre che si chiudono, come mercoledì contro l'Atalanta dove ha sofferto. A Verona la partita è stata più aperta soprattutto nella ripresa e così gli azzurri hanno potuto dilagare facilmente. Tra i due allenatori sicuramente è Benitez quello che ha più caratura europea, anche se Garcia è un tecnico in crescita la cui ascesa è ancora in corso.

In che momento è il Napoli?

Il Napoli, a parte l'ultimo stop, sta vivendo un buon momento di forma. Giocherà una partita importante e penso che la affronterà nei migliori modi possibili.

Marek Hamsik, criticato nelle scorse settimane, è un giocatore ritrovato?

Hamsik sta giocando bene. Col Verona ha giocato 10 metri più indietro e per questo ha avuto più libertà di movimento, riuscendo a siglare anche due gol. Mercoledì però è stato ininfluente, non è riuscito a sfruttare i corridoi giusti per inserirsi e far inserire i suoi compagni.

Quest'anno la sfida per lo scudetto vede protagonista il duopolio Juventus e Roma mentre le altre squadre sembrano che stiano giocando un campionato a parte. Lo scorso anno però anche il Napoli veniva considerato di una qualità quasi pari alle due capolista. Cosa è cambiato?

Il Napoli ha fatto un mercato incompleto, troppo avaro e con valutazioni sbagliate. Sono stati presi giocatori non all'altezza della qualità della squadra preesistente. Michu fino a qui si è dimostrato deludente, anche se è stato per molto alle prese con un infortunio, David Lopez invece è un giocatore normale. In difesa serviva un difensore importante per assestare il reparto. Al momento Zuniga non sta brillando e per questo penso che domani giocherà Maggio, Albiol invece è fuori forma.

Che differenza c'è tra Napoli e Roma oggi?

La differenza sostanziale l'ha fatta il mercato. Quello del Napoli è stato rinunciatario. Poi, La squadra di Benitez è meno continua di quella di Garcia. Ma questo non toglie niente alla partita di domani, dove invece prevarrà la forma fisica e l'atteggiamento tattico delle due formazioni...