PRANDELLI: "Disarmante che i dirigenti giustifichino i gesti violenti dei giocatori"
«Il codice etico che ci siamo dati è nato il primo giorno di raduno quattro anni fa ed è stato concordato con i giocatori, che si sono detti d'accordo a non convocare chi la domenica precedente si è reso protagonista di gesti violenti». Lo ha detto il ct Cesare Prandelli rispondendo, a Catanzaro, ad una domanda sull'eventuale esclusione di Destro dai prossimi test fisici della Nazionale dopo la squalifica subita. Prandelli, non ha voluto parlare del caso specifico ma ha ricordato la genesi del codice etico, quindi ha aggiunto: «Ai miei tempi se uno veniva espulso per un colpo a gioco fermo o per proteste ci davano le multe. Ora si cerca di giustificare questi gesti, ma non si possono giustificare. E il problema è farlo capire ai dirigenti. È disarmante che siano proprio loro a giustificare».
Fonte: Ansa