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Presentazione del libro su Giacomo Losi

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 11-12-2013 - Ore 20:06

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Presentazione del libro su Giacomo Losi

Giacomo Losi ha presentato il libro della sua vita di uomo e calciatore ieri sera al Palazzo dei Congressi. Il volume, edito dalla Minerva Edizioni, GIACOMO LOSI "Core de Roma", è l'autobiografia del grande giocatore della A.S. Roma a cura di Francesco Goccia eValentina Cervelloni. Nel libro, il Capitano Losi si racconta mettendo in risalto tutta la sua vita: il sogno della bicicletta, le avventure con gli amici del paese e le prime partitelle sulle strade di Soncino, la chiamata della Roma, l'amore della sua vita, la famiglia, i dolori, i bambini, la solidarietà. La prefazione è stata curata da Francesco Totti e la postfazione daDaniele De Rossi. Alla conferenza stampa di presentazione del libro è presente l'ad della Roma Claudio Fenucci oltre agli ex giallorossi Luciano Tessari, Giancarlo De Sisti, l'ex responsabile sanitario Ernesto Alicicco, i giornalisti OlivieroBeha e Giorgio Martino, infine l'ex consigliere societario Michele Baldi.

Queste le parole di Losi: "Questo è un mio racconto, per far conoscere molte cose che altri non sanno, tante volte resto incredulo di come la gente, anche ragazzini di 15-20 anni, mi fermano e mi chiedono di fare foto o autografi. Mi chiedo, ma cosa ho mai fatto di così importante? Essere ricordato così per me è una cosa meravigliosa, mi da più soddisfazioni oggi che quando giocavo".

Queste le parole di Fenucci: "Sono qui a rappresentare la Roma e portare il saluto a Giacomo (Losi, ndr) per quello che ha rappresentato per il nostro club. E sono qui a livello personale perché mi lega un affetto particolare con lui, ci siamo conosciuti da quando sono qui alla Roma ed è nata una particolare amicizia. La Roma sta avviando un'opera di recupero del suo patrimonio storico e culturale, nel ricostruire giorno per giorno documenti su tutto ciò che è possibile trovare del passato del club. Abbiamo avviato l'Hall of Fame e Giacomo ne è stato protagonista ed è stato votato dai tifosi e dagli esperti come uno dei primi undici giocatori più rappresentativi della storia della Roma. Personalmente sono legato a queste iniziative che parlano del calcio di una volta. Sono entrato in questo mondo nel 95' ed ora le cose sono cambiate: noiricordiamo con affetto quello che è stato il calcio di una volta, con l'Olimpico scoperto e le tribune di legno. I giornalisti raccontano spesso il calcio, quello fatto di partite, ma ognuno di noi ricorda vicende calcistiche legate a quelle personali: le partite, infatti, si intrecciano con quella che è stata la nostra storia personale ed è bello che questo libro parli del passato di Giacomo Losi, oltre che delle sue storie personali. Spero che questo libro venga letto dai giovani, perché rappresenta un calcio c'è più, non so se più o meno bella, ma sicuramente più romantico. Noiabbiamo il dovere di ricordare le emozioni del passato e abbiamo il dovere di riportare i tifosi al centro del sistema, oltre al dovere di impegnarci in impianti nuovi, moderni, che ricreino, però, l'atmosfera del passato:l'esperienza di ogni tifoso è legata allo stadio, è qui che si vivono le emozioni e le passioni che si ricordano per una vita".

 

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