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Roma, le grandi manovre a centrocampo

condividi su facebook condividi su twitter Di: Ilaria Proietti 23-06-2018 - Ore 22:09

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Roma, le grandi manovre a centrocampo

INSIDEROMA.COM - ILARIA PROIETTI - Già da quest’inverno si paventava una possibile cessione tra i big del centrocampo giallorosso. I due indiziati erano Kevin Strootman e Radja Nainggolan, per questioni legate a rendimento, età e nuove prospettive per il futuro. Dopo l’arrivo di Ante Coric, croato classe ’97 considerato un baby fenomeno, e Bryan Cristante, anche lui under 25 arrivato dall’Atalanta, è risultato chiaro che il Ninja e il collega olandese non fossero più degli intoccabili.

Sarà stata la corte, pare spietata, dell’ex allenatore Spalletti – o gli eccessi del giocatore non più tollerati dalla società, come sostengono alcuni maligni – ma a ritrovarsi con un biglietto di sola andata per la Milano nerazzurra è Radja Nainggolan. Estate iniziata nel peggiore dei modi per il belga che, oltre ad aver subito l’esclusione dalla Nazionale per i Mondiali di Russia, è stato costretto, stando alle sue dichiarazioni, a lasciare il club giallorosso. La sua partenza è ormai certa: affare da 38 milioni complessivi, 24 cash più 14 in contropartite, nello specifico il terzino Davide Santon e il centrocampista classe ‘99 Niccolò Zaniolo. Tutto ciò per permettere alla Roma di arrivare a Javier Pastore, trequartista del PSG, atteso nella Capitale nei prossimi giorni e già con un peso sulle spalle: sopperire alla mancanza di Nainggolan, la cui partenza ha suscitato parecchi malumori nel tifo giallorosso. Malcontento dovuto anche all’arrivo di Santon, accolto in maniera a dir poco gelida dall’ambiente romano, al limite dell’ostilità. Il Ninja, dal canto suo, non le manda a dire e trapela qualche sua risposta amareggiata sui social. Della serie cry me a river.  

Strootman, invece, pare possa tirare un sospiro di sollievo. Riconfermato anche Lorenzo Pellegrini, giovane di belle speranze alla caccia di un posto da titolare. Inutile dire che Daniele De Rossi sarà il cuore della manovra giallorossa anche per il prossimo anno e che l’età non fa ancora paura. Grande punto interrogativo, invece, su Maxime Gonalons. Stagione non brillante per il francese che, comunque, potrebbe restare alla Roma come vice-De Rossi. Parlando di Gerson, Monchi potrebbe optare per un prestito, permettendo così al giocatore di avere continuità e farsi le ossa. Si vocifera riguardo un possibile interesse della Sampdoria del neo arrivato direttore sportivo Walter Sabatini, vecchia conoscenza della Roma. Fu proprio lui a portare il brasiliano a vestire la maglia giallorossa nel 2016. 

Il centrocampo giallorosso è quindi in piena fase di restyling, ma non si tratta solamente di questo. La partenza di Nainggolan e l’arrivo di due trequartisti, Coric e Pastore, potrebbe suggerire una possibilità in più nella disposizione in campo della Roma di Di Francesco. Il tecnico abruzzese, tanto legato al 4-3-3, potrebbe convertirsi ad un ipotetico 4-2-3-1. Entrambi i nuovi arrivati fanno della duttilità una caratteristica vincente, ma in questa soluzione di gioco avrebbero la chance di esprimersi al meglio, abituati a muoversi dietro le punte. Solo ipotesi per ora, in una Roma ancora in pieno work in progress.  

Fonte: a cura di Ilaria Proietti

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