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Sergio Mattarella eletto Presidente della Repubblica Italiana

condividi su facebook condividi su twitter Di: Lorenzo Imperiale 31-01-2015 - Ore 12:42

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Sergio Mattarella eletto Presidente della Repubblica Italiana

Oggi forse per una volta il mondo del calcio dovrà lasciare spazio a quello della politica. Scriviamo forse perché più di una volta nel nostro bel paese si è avuta l'impressione che il calcio abbia avuto più importanza delle decisioni del governo. Ma oggi ci piace immaginare che tutti gli italiani, ogni singolo italiano, sarà incollato al teleschermo con gli stessi sentimenti che lo pervadono quando mancano pochi minuti al fischio finale della partita che incoronerà campione d'Italia la propria squadra del cuore. Insomma mica roba da niente.

Questa mattina infatti si è eletto il dodicesimo, dal 1948 ad oggi, Presidente della Repubblica Italiana. Giorgio Napolitano, forse davvero troppo stanco dalla grande e complessa macchina di fango, si è dimesso 17 giorni fa e da quel giorno il toto Presidente era su tutti i giornali. Nomi su nomi, talvolta anche ironici e provocatori (vedi Giancarlo Magalli o Masismo Ferrero), ma tra tutti ne spiccava uno per coerenza e dedizione al lavoro, ma che dico ALL'ITALIA, quello di Sergio Mattarella, capace di risanare le spaccature, forse incolmabili, all'interno del Pd e mettere d'accordo la Maggioranza che conta quella, appunto di Renzi, e NCD trovando appoggio anche dall'opposizione SEL. Di questi tempi è come fare un miracolo.

Ma chi è Sergio Mattarella? Proviamo qui con il dovuto rispetto e consapevolezza di non essere una testa politica ma sportiva di rispondere a questa domanda. Nato a Palermo si laurea in Giurisprudenza, insegnerà poi nell'università della sua città. Dopo la morte del fratello (Piersanti) assassinato da Cosa Nostra, Sergio si fa largo nel mondo politico con la DC, ricevendo da De Mita un incarico certo non di poco conto, bonificare la Democrazia Cristiana Siciliana da ogni sospetto o dubbio di concussione con la mafia.

Nel '89 con il Governo Andreotti viene nominato Ministro della Pubblica Istruzione, incarico al quale però rinuncerà (insieme ad altri ministri) per protesta contro la legge Mamì, legge che a detta di molti volgeva al favoreggiamento delle tv di Silvio Berlusconi. E proprio questo è stato un punto a favore di Sergio Mattarella per l'elezione di Presidente della Repubblica, ma sopratutto nell'opinione pubblica. 

A Mattarella si deve anche la paternità del Mattarellum, riforma del sistema elettorale della Camera e del Senato che, recependo l'esito del referendum del 1993, introducevano una preponderante componente maggioritaria. La legge Mattarella, alla quale il politologo Giovanni Sartori diede l'appellativo di Mattarellum, fu impiegata per le elezioni politiche del 1994, del 1996 e del 2001. Legge che ultimamente è tornata in voga dopo il guaio provocato dal Porcellum e dall'ombra di una possibile legge elettorale Renzi-Berlusconi.

Politico eticamente vecchio stampo, diciamo quello che francamente manca nella maggior parte dei politici seduti oggi in senato o alla camera, Mattarella è passato per le stragi della Mafia, terrorismo rosso e ha visto tutte nascere le pagine storicamente più importanti del nostro Paese. E da oggi toccherà proprio a lui scriverne una nuova. Chiudiamo domandandoci se riuscirà a riavvicinare la gente a un mondo che ormai francamente sembra così lontano, a un mondo sostituito da altro. Ai posteri al'ardua sentenza. Intanto noi non possiamo far altro che fare come si fa in questi casi salutare con un po' di speranza in fondo al cuore il Nuovo Presidente della Repubblica. 

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