Breaking News

Spalletti: "Sarò sempre al fianco di Totti. El Shaarawy è un talento"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 29-02-2016 - Ore 09:47

|
Spalletti:

Luciano Spalletti, neo trainer della Roma, è intervenuto poco fa sulle frequenze di  Radio Anch'io Sport su Radio 1. Queste le sue parole:

La soluzione del caso Totti?
“Francesco è sicuramente uno dei calciatori più importanti che ho. Purtroppo devo fare anche delle scelte difficili da allenatore della Roma. Come prima cosa devo dimostrare di gestire il gruppo in maniera corretta. Prima era infortunato, ora però è un periodo che si allena bene. Ora lui deve parlare con il presidente, io non voglio interferire con colui che è la storia della Roma. Spero che Francesco chiede quello che gli suggerisce il suo cuore. Se poi ci sarà un confronto io sarò sempre al suo fianco. Io però ho un ruolo e devo rispettare la squadra. Vorrei ci fossero più giocatori come lui”.

El Shaarawy e la sua esplosione
“Se si pensa agli indispensabili non si va avanti. Lui è un talento, tecnica e estro abinati alla velocità può vincerti le partite anche da solo. È anche un bravissimo ragazzo, molto semplice nonostante il look (ride). Serve che cresca per mentalità e carattere che sono importanti per questo livello di calcio”.

Ci può spiegare come ha fatto a risollevare la squadra?
“Se ho una scorciatoia per ottenere risultati da una squadra è quella psicologica. Se vai a dire ai giocatori che non hanno condizione fisica significa dirgli che per un mese possono perdere. Invece ai calciatori va detto che con un pallone e un campo da calcio si possono fare tante cose. Ovviamente non devi dirgli bugie, perché se ne accorgono subito. Se si è squadra è così. Poi noi ci siamo rimpossessati delle qualità che questi ragazzi avevano ma non ricordavano”.

Il futuro di Sabatini?
“Io devo prima convincere la società che ho le capacità per continuare alla guida della Roma. Se alla fine il risultato sarà positivo, inteso come crescita di squadra e di gruppo e non solo a livello di punti, allora sarò confermato. Da parte mia ci sarà la volontà di continuare con quelli che hanno lavorato con me, quindi anche con Sabatini, che è il più bravo a fare il suo lavoro”.

Potrete lottare per lo scudetto?
“Se io rimango voglio lottare per lo scudetto. Secondo sono già arrivato diverse volte. Voglio essere fra chi compete al titolo, ovviamente contro le vittorie consecutive della Juventus non puoi farci nulla”.

Fonte: Radio Anch'io Sport su Radio 1

commentiLascia un commento

Nome:  

Invia commento

chiudi popup Damicom